Speciale Scuola: Caivano, De Luca, serve repressione su minori che sparano ma no a carceri ordinarie

Napoli, 11 set – (Nova) – Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ribadisce, a margine del Consiglio regionale, la necessita’ di una ferma “repressione” anche “quando parliamo di ragazzi che sotto i 18 anni sparano e uccidono“. Ma, avverte, “dobbiamo sapere che il lavoro e’ complesso”. Oltre alla repressione va “fatto un lavoro enorme con le famiglie, con la scuola, con lo sport”. “Quando parliamo di repressione dei minori – conclude – dobbiamo fare uno sforzo per tenere separati i minori dalle carceri ordinarie, altrimenti corriamo il rischio di educare i giovani a diventare delinquenti professionali“. “Quindi bene l’attenzione al recupero ma senza fare demagogia”, conclude.