Sanremo 2022- la “Predica” del Vescovo di Ventimiglia alla” Domenica” di Achille Lauro.
1 Febbraio: La Prima puntata della 72esima edizione del Festival della Canzone italiana fa il suo battesimo nelle case degli italiani con un ‘esibizione dal forte simbolismo religioso.
L’Artista in questione pubblica sui suoi profilo social dichiara che per lui è un onore aprire il FESTIVAL e in occasione del sessantunesimo compleanno della madre la omaggia con il suo pezzo”Domenica” e dichiara << le madri sono esseri divini, danno la vita ogni giorno, Oggi in un nuovo inizio, vi omaggio del mio battesimo, che Dio ci protegga. Hallelujah>>L’Artista accompagna tale citazione e la sua esibizione sul parco dell’Ariston con il gesto dell’aspersione che ricorda il Battesimo.Sin da Subito l’esibizione anticonformista ha suscitato non poche critiche, in primis quella del Vescovo di Ventimiglia Antonio Suetta che se in un primo momento intendeva ignorare l’esibizione definendola un ” indecoroso scempio”, in secondo momento da “buon pastore” si sente chiamato in causa a dare voce a “credenti umili e buoni” che sono stati feriti nei valori della Fede in cui credono.Il Vescovo sottolinea come tra gli incassi del festival ci sono anche tributi di cattolici, che possono sentirsi offesi nel loro credo con la visione di questo “blasfemo battesimo”, che fa perdere di credibilità il servizio pubblico, che in quanto pubblico dovrebbe dare ad ogni spettatore il giusto spazio.Invece, a detta del Pastore sanremese simili messe in scena corrompono solo le nuove generazioni con modelli diseducativi ai quali si può porre rimedio solo con la preghiera e con il coraggio di denunciare.Ad accordarsi a questo attacco il Vescovo di Imperia e il Cardinale Ravasi.Il direttore Artistico di Sanremo 2022 risponde a simili accuse, difendendo il cantautore italiano e ribattendo che, pur rispettando il parere del Vescovo, Achille Lauro non ha offeso nessuno, perché ogni artista deve sentirsi libero di poter esprimere la sua Arte.Stefano Coletta, direttore Rai 1 risponde alle accuse di voler veicolare ideologie e trasmissione tramite simili esibizioni, che di fondo non c’è nessun artificio, ma che ogni Arte ha la sua libertà e sottolinea quanto l’arte sia Espressione di una Rinascita.All’Ariston tutto questo simbolismo religioso non ha riscontrato l’approvazione delle autorità ecclesiastiche.Un Battesimo per la Prima puntata del Festival non privo di Critiche.
-Marianastasia Lettieri
