Parentopoli in Asia e nepotismo in Anm. Europa Verde: “fermiamo la deriva delle partecipate. Chiediamo concorsi pubblici e massimo della trasparenza”.

NAPOLI. “Sono anni che denunciamo il sistema perverso e clientelare delle società interinali che lavorano per il pubblico. Nella sanità campana per anni politici e sindacalisti corrotti si sono arricchiti e hanno alimentato sistemi indegni e clientelari che hanno rovinato intere aree dell’assistenza. Grazie anche alle nostre denunce sono state quasi totalmente smantellate come sistema di servizio agli ospedali. Chiediamo che lo stesso avvenga in tutti sistemi pubblici compresa l’Anm. Tra l’altro è giusto ricordare che il sistema interinale costa circa il doppio di un normale contratto di lavoro perchè c’è l’intermediazione di chi vende ore garantendo un rapporto di lavoro non vincolato e che il personale viene selezionato con sistemi assolutamente discrezionali e non trasparenti. Questo esclude la possibilità di qualsiasi stabilizzazione nel pubblico. Negli anni passati abbiamo denunciato che negli ospedali che si servivano delle agenzie interinali oltre il 70% degli assunti erano parenti di sindacalisti, politici e personale già operante nell’ospedale. Abbiamo segnalato dei casi in cui in uno stesso ospedale lavoravano padre, madre, figli e fidanzati dei figli. Lo stesso dicasi per il concorso Asia bandito in piena campagna elettorale che come segnalato da il Mattino avrebbe avuto tra i primi 10 arrivati tutti figli di sindacalisti. Bisogna invertire l’andazzo clientelare e familistico che vige nelle partecipate pubbliche. Noi chiediamo meritocrazia e trasparenza. Bene ha fatto il comune a intervenire con decisione ma è urgente fare rapidamente nuovi concorsi impeccabili e con personale capace e volenteroso e non raccomandato e scansafatiche. Infatti molto spesso i raccomandati sono anche coloro che lavorano male e tendono a imboscarsi visto che si sentono protetti dai politici o sindacalisti di turno. Un vero schifo insomma” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.
“Il comparto pubblico , anche quando agisce sul mercato per il tramite di società partecipate, deve essere di esempio per il mondo del lavoro: per questo chiediamo trasparenza e lotta al precariato. Sul fronte della trasparenza, per garantire a tutti parità di trattamento favorendo il merito , la strada maestra resta quella delle assunzioni per concorso; Per il tema del precariato invece dal pubblico deve emergere un cambio di rotta rispetto al continuo ricorso al lavoro “comprato” dalle agenzie interinali. Questo fenomeno sta costringendo un’intera generazione a vivere senza poter programmare il futuro con tassi di natalità sempre più bassi ed indici di migrazioni sempre più alti verso paesi nei quali la stabilità non è una chimera ma un diritto acquisito” aggiunge il consigliere comunale di Europa Verde Luigi Carbone.

COMUNICATO STAMPA