INCENDI: IN FIAMME L’OASI WWF CRATERE DEGLI ASTRONI. LA CAUSA SAREBBE DOVUTA A FUOCHI D’ARTIFICIO. EUROPA VERDE: ” A FURIA DI SPARARE BOTTI ILLEGALI NON SOLO DISTURBANO LA QUIETE PUBBLICA MA DISTRUGGONO IL NOSTRO PATRIMONIO VERDE”.

NAPOLI. Un incendio è divampato nella serata di ieri, 1 agosto, in prossimità dell’oasi Wwf Cratere degli Astroni a Napoli.Complici le condizioni meteo e la siccità, le fiamme si sono rapidamente sviluppate sino al cuore della riserva.Il personale dell’oasi è a lavoro sin dal primo momento, unitamente alle squadre antincendio della Regione Campania che, grazie all’ausilio di mezzi aerei, cercano da ore di domare le fiamme che hanno già distrutto oltre 40 ettari all’interno e all’esterno dell’area protetta.Segnalazioni, ancora non confermate, indicano quale causa del rogo l’esplosione di alcuni fuochi artificiali avvenuta in un’area poco distante dal confine dell’oasi.”Tranne i fuochi d’artificio gestiti da personale specializzato in quasi tutti gli altri casi i botti vengono sparati da persone senza scrupoli per segnalare l’arrivo di una partita di droga, per festeggiare la scarcerazione di un criminale, per festeggiare in modo incivile e selvaggio un evento fregandosene di qualsiasi norma di sicurezza e del rispetto per il verde pubblico e della quiete pubblica. Frequentemente vengono sparati anche nel cuore della notte. Il risultato è che per l’ennesima volta un pezzo importante del nostro patrimonio arboreo va in fumo. Non sarà mai troppo tardi quando tutti i comuni decideranno di fermare queste barbare usanze che creano prevalentemente danni, disturbo alla quiete pubblica e alcune volte, se sarà confermata la prima ricostruzione, la devastazione di un’area naturale protetta. Chi devasta il patrimonio naturalistico del nostro territorio dovrebbe finire il più presto in galera” dichiarano il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e il coportavoce campano del Sole che Ride Fiorella Zabatta.