GRUMO NEVANO. Banale e fatale incidente. Muore per dissanguamento dopo essere stato colpito da un neon nella struttura in cui stava eseguendo una ricognizione. Frattaminore in lacrime per la morte del 60enne, lavoratore amato stimato da tutti quelli che lo conoscevano.
GRUMO NEVANO. Un incidente fatale e forse banale, è costato la vita ad un uomo di 60 anni, Giovanni Di Bernardo, sposato due figli. Frattaminore, la città dove risiedeva si è svegliata questa mattina con la tragica notizia della morte di Giovanni, molto conosciuto e stimato. L’episodio che gli è costato la vita è avvenuto all’interno di un capannone al corso Garibaldi al Grumo Nevano. Una struttura dismessa di meno di 20 anni e che il fratello di Giovanni, aveva deciso di prendere per la sua attività imprenditoriale. Verso le 15 di ieri un sopralluogo nel capannone da parte dei due fratelli. Poi Giovanni sembra sia rimasto da solo per verificare gli interventi che sarebbe stato necessario fare. Non si sa come ma un grosso neon in uno dei locali annessi al capannone è venuto giù investendolo. Non si sa se stesse cercando di farlo funzionare o sia caduto accidentalmente. Resta il fatto che il supporto in metallo gli ha tranciato l’arteria brachiale provocando una forte emorragia. L’uomo ha cercato di mettersi in macchina e di tamponare la ferita, ma alla fine è uscito fuori ed ha chiesto aiuto. Soccorso è stato portato all’ospedale San Giovanni di Dio, dove è giunto già privo di conoscenza. L’emorragia si è rivelata fatale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Grumo Nevano, agli ordini del comandante Gennaro d’Alesio e coordinati dal capitano Andrea Coratza della compagnia di Giugliano. L’area come vuole la procedura è stata posta sotto sequestro. Mentre si aspetta la decisione del magistrato che potrebbe anche disporre l’autopsia. Scene di dolore fuori la morgue del San Giovanni di Dio. Familiari e parenti, e tanti amici straziati hanno sostato per rendere omaggio a Giovanni. Unanime il commento di tutti: “ un lavoratore, una brava persona, umile, e che non si tirava mai indietro”.
