FRATTAMAGGIORE: AUTOCERTIFICAZIONE PER AVERE SPAZI DAVANTI IL PROPRIO PUNTO RISTORO

Sarà sufficiente presentare un’autocertificazione ed avere spazi davanti al proprio punto di ristoro, senza che questi provochino intralci al traffico, per essere autorizzati dal Comune a poter esercitare l’attività di ristorazione all’aperto come previsto dal decreto. E la giunta comunale, guidata dal sindaco Marco Del Prete ha fatto di più.  Ha deciso di sospendere il pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico fino alla fine dell’anno in corso. Il decreto invece prevedeva che tale esenzione terminasse il 30 giugno prossimo. Una decisione che vuole andare incontro ad un comparto, che rappresenta l’attività trainante del commercio frattese, vista la vocazione della Città, ormai punto di riferimento per migliaia di giovani che arrivano da tutto l’hinterland. Questa mattina la giunta ha infatti approvato le linee guida “per la richiesta di occupazione suolo pubblico correlate all’emergenza sanitaria Covid-19” pubblicando anche il formato dello schema di domanda che bisogna presentare per godere di tale esenzione. L’ultimo decreto che ha per oggetto “Misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19”, all’art. 4, comma 1 dispone che  ”dal 26 aprile 2021, nella zona gialla, sono consentite le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto, anche a cena,  nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti di cui ai provvedimenti adottati in attuazione dell’articolo 2 del decreto-legge n. 19 del 2020, nonché da protocolli e linee guida adottati ai sensi dell’articolo 1, comma 14, del decreto-legge n. 33 del 2020 ”. In quest’ottica sulla scorta del “Sostegno delle imprese di pubblico esercizio”,  convertito con legge n.77 del  17/07/2020 che prevede “l’esonero del pagamento dell’occupazione di suolo pubblico e misure autorizzatorie semplificate” finalizzato a fronteggiare l’emergenza “temporanea ed eccezionale, normativa, tendente sia a favorire la ripresa delle attività economiche che hanno potuto riaprire i propri esercizi commerciali alla luce del D.L del 22/04/2021 n. 52, sia a favorire il rispetto delle misure di distanziamento connesse all’emergenza da COVID-19 stabilite dal Governo dei DPCM approvati” l’esecutivo ha approvato il provvedimento di “procedure semplificate di autorizzazione e dell’esonero dal pagamento tributario, le imprese di pubblico esercizio di cui all’art. 5 della legge n. 287/1991, titolari di concessioni o di autorizzazioni concernenti l’utilizzazione del suolo pubblico” di esentarle da tale pagamento, almeno fino alla fine dell’anno in corso. In tale elenco sono inseriti gli esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande, comprese quelle aventi un contenuto alcoolico superiore al 21 per cento del volume, e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari); gli esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari); gli esercizi in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari; infine gli esercizi nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. Tutti i titolari di esercizi che si riconoscono in tali parametri potranno accedere alla procedura “speciale” con una semplice domanda, per via telematica, all’ufficio competente comunale. L’autorizzazione è subordinata ad eventuali intralci alla circolazione, ai mezzi di soccorso, al “rispetto dei diritti di terzi”. Il sindaco Del Prete ha comunque invitato tutti, ed in  ogni caso, a rispettare i protocolli anti Covid previsti. Le richieste andranno presentate, entro il 7 maggio, a [email protected];

-Scritto da: Caterina Flagiello