DISABILITÀ: 3 DICEMBRE LA GIORNATA MONDIALE


Molte sono le disabilità che si vedono e non si vedono con cui si sa approcciare oppure no
Il Belpaese domani ricorda come in tutto il mondo le disabilità fisiche e Psiche. Ci sentiamo di dire che in Italia ci sono milioni di disabili, eppure anche se in questi milioni ci sono centinaia di migliaia di disabili psichici non si sa ancora come approcciare con tali persone che ne sono affetti.
Di passi avanti se ne sono fatti ma resta il punto focale che c’è molto pregiudizio sia verso le disabilità fisiche ma soprattutto verso quelle mentali e comportamentali. Un passo in avanti sicuramente è stato quello di riconoscere agli invalidi totali l’adeguamento al milione, ma bisogna fare molto ancora, per riconoscere anche agli invalidi parziali un adeguamento economico che gli faccia vivere una vita dignitosa, perché con soli 300 euro al mese non si può vivere e questo lo Stato lo deve sapere.
Ci sono molte disabilità che nelle tabelle INPS vengono considerate prive di difficoltà a cui vengono dati punteggi bassissimi si pensa ad esempio alla sindrome di Asperger o all’ Adhd che vengono considerate patologie non invalidanti ma che in realtà invalidano molto i rapporti sociali amicali e lavorativi.
Speriamo che con questo governo le cose cambino ma siamo cauti perché di delusioni ne abbiamo avute tante. Siamo vicini alle famiglie che giorno dopo giorno si apprestano ad accudire i propri cari nel letto di malattia in senso pratico o simbolico metaforicamente parlando perché la famiglia come ben si sa è il baluardo dello Stato italiano e che troppo spesso non viene privilegiata.
Davide Sarno