CASORIA, CARDITO, ARZANO: videoslot e scommesse illegali. Stretta dei Carabinieri e dell’agenzie delle Dogane e dei Monopoli
Scommesse e giochi online illegali nel mirino dei Carabinieri della Compagnia di Casoria, supportati da personale dell’agenzia delle dogane e dei Monopoli. Al setaccio bar, centri scommesse e ricevitorie della provincia a nord di Napoli.
Si è partiti da Cardito. Via Sacerdote Biagio Mugione, in un bar, i carabinieri della stazione di Crispano hanno scoperto che venivano raccolte scommesse senza che l’attività fosse autorizzata. Erano state predisposte postazioni grazie alle quali i clienti potevano scommettere online sui principali eventi sportivi: 3 i pc sequestrati. Sotto sigillo anche una stampante termica per l’emissione di ticket con i dettagli della puntata. Per il titolare pesanti sanzioni e una denuncia penale.
Altrettanto salate le multe notificate ad un imprenditrice di Arzano. Legale rappresentante di un bar in Via Galileo Galilei, la donna aveva installato nel locale due videoslot illegali, scollegate dal circuito AAMS. 22mila euro le sanzioni comminate, sequestrate le apparecchiature.
E ancora nella frazione di Arpino, nel comune di Casoria, i militari della locale stazione hanno rinvenuto in un bar di Via Nazionale delle Puglie una videoslot senza licenza. Multe e sequestri anche per questo titolare.
I controlli continueranno anche nei prossimi giorni.