YOM AL RAD- 30 MARZO A NAPOLI

27 Marzo 202427 Marzo 2024 Redazione Vita Web TV Gaza, Giornata della Terra, Italia, Napoli, Palestina, Piazza Garibaldi, Regione Campania

YOM AL ARD – IL 30 MARZO A NAPOLI!
Piantiamo un albero d’ulivo per Gaza, ore 10:30 a piazza Garibaldi.
Formazione sul Giorno della Terra e aperitivo, ore
17:00 presso il Centro Culturale Handala Ali.

Ci siamo interrogati molto su come commemorare una ricorrenza tanto importante come la Giornata della Terra mentre si consuma un genocidio che da oramai cinque mesi ha massacrato oltre 32.000 palestinesi: lo facciamo aderendo alla chiamata globale che arriva dalla Palestina in vista dello Yom al Ard.

Yom al-Ard coincide con l’inizio della “Grande Marcia del Ritorno” una serie di manifestazioni settimanali lungo la recinzione tra Gaza e Israele che dal 30 marzo 2018 per 18 mesi, ha visto i palestinesi riunirsi ogni venerdì per rivendicare il loro diritto al ritorno nei territori espropriati nel 1948 durante la Nakba.

Quella stessa terra in cui il 30 marzo 1976 migliaia di palestinesi protestarono contro l’espropriazione della bassa Galilea ad opera dello stato sionista di Israele, oggi viene devastata e resa un enorme cimitero di macerie e resti.

Il ricordo di quel giorno di resistenza popolare contro il sionismo e le sue politiche coloniali divenne la Giornata internazionale della Terra palestinese.
Oggi, a distanza di oltre 40 anni da quelle sollevazioni, il popolo Palestinese continua a resistere con tenacia e dignità nonostante l’assedio su tutti i fronti, le bombe, i proiettili, la denutrizione, la sete, le malattie e la mancanza di cure come tutt’ora si assiste senza tregua presso l’Ospedale Al Shifa, il più grande di Gaza e uno dei pochi rimasti ancora in piedi, teatro di un assedio nel quale si contano ad oggi 140 morti e 640 arrestati con civili e medici vittime di esecuzioni sommarie, rappresaglie e torture umilianti e disumane.

Da Gaza a Ramallah, da Jenin ad Al-Khalil fino ai campi profughi della diaspora e in ogni angolo di mondo, il popolo palestinese reclama il proprio diritto a esistere in Palestina, a ritornare alle proprie case, tornare a coltivare le proprie terre, crescere i propri figli continuando a vivere la Giornata della Terra come un momento di unione profonda e resistenza.

Per questo è fondamentale, in questo tragico momento in cui la Striscia di Gaza è minacciata dall’espansione del progetto coloniale sionista, tenere fede alla volontà del popolo palestinese e in particolare dei gazawi di non abbondare quei territori ma di vivervi nel rispetto dei propri diritti e libertà.

Per ricordare, raccontare, resistere insieme ai nostri fratelli e alle nostre sorelle palestinesi, abbiamo quindi scelto di piantare degli alberi d’ulivo a Napoli affinché queste radici si uniscano a quelle in Palestina.

L’ulivo è un albero che metaforicamente e concretamente rappresenta l’identità e la sopravvivenza Palestinese, e consuetudine che le famiglie trasmettano gli ulivi ai figli e ai nipoti, affidandone la cura alle generazioni future. I loro frutti sono colti in occasioni collettive e rappresentano una fonte di sostentamento oltre che simbolo di cultura. Rappresentato spesso in opere d’arte le sue forti radici simboleggiano il radicamento e il legame indissolubile con la patria e talvolta, scoperte, il dolore dello sradicamento violento di un popolo dalla propria terra e del tentativo di cancellare la sua vita e le sue tracce più profonde.

Ci vediamo sabato 30 marzo alle ore 10:30 a
Piazza Garibaldi. Nel pomeriggio ci vediamo al Centro Culturale Handala Ali (Via Candelora 4/5), ore 17:00, per una formazione sul Giorno della Terra, a seguire aperitivo in sostegno alla resistenza.

CON LA RESISTENZA PALESTINESE FINO ALLA VITTORIA!
Napoli per la Palestina

Comunicato Stampa

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