Sant’Arpino- Continua ad allarmare il problema dello sversamento illecito dei rifiuti e dei conseguenti roghi tossici, un fenomeno ampio e diffuso, che interessa i nostri territori.

Come si affronta il problema?
<<Un efficiente sistema di videosorveglianza , che copra l’intero territorio interessato dal fenomeno, al fine di individuare tempestivamente gli sversamenti illeciti ed il connesso fenomeno dei roghi. Tutti si devono mobilitare e avere il coraggio di protestare e di denunciare. L’intera popolazione, i vari comuni, che ormai stanno subendo le conseguenze nefaste dei roghi, non devono accettare questa triste realtà.
Inoltre è doverosa la tempestiva rimozione dei rifiuti, il cui deposito prolungato sui territori costituisce un potenziale innesco per il fenomeno, con gravi conseguenze sulla qualità dell’aria e per la salute pubblica- continua così il giovane santarpinese-

Mi piacerebbe capire la posizione delle associazioni ambientali sul territorio, come Legambiente, Terra Felix, Movimento ambientalista Terra Mia, associazioni che tutti i giorni si prodigano per la salvaguardia del nostro ambiente. Mi piacerebbe avere un confronto con loro per cercare di arginare il problema insieme.
Io ogni giorno ricevo segnalazioni su questo fenomeno da parte di cittadini stanchi, vittime di una situazione alla quale bisogna trovare una soluzione. Non possiamo semplicemente assistere impassibili a tutto ciò, abbiamo bisogno di azioni risolutive, per la salvaguardia della nostra salute, perché l’aria che respiriamo è di tutti e dobbiamo averne cura. Basta roghi!>>