San’Arpino: NaturHouse- Inaugurazione nuova attività nell’ambito della nutrizione e educazione alimentare
È già ormai qualche mese che a Sant’Arpino è nata una nuova attività, “NaturHouse”, che opera nel terzo settore ed in particolare nell’ambito della nutrizione e dell’educazione alimentare. Tutto ciò grazie al coraggio di una donna santarpinese, Pina Dell’Aversana che, nonostante la congiuntura economica non favorevole determinata dalla pandemia e dal conflitto russo ucraino, ha intrapreso la strada più difficile scegliendo di fare impresa in un piccolo paese come il suo. ‘’Non nasco imprenditrice’’ fa sapere la giovane donna ‘’Qualche paura guardando i tempi che corrono mi è venuta e mi viene. Ma non ci penso. Pur cosciente del fatto che Sant’Arpino è una piccola realtà, non mi ha mai sfiorato il dubbio di andare ad investire in un posto per così dire più florido come potrebbe essere qualche città vicina. Troppo è l’amore che provo per il mio paese. La mia creatura, perché così considero il mio negozio, fa capo ad un franchising che vanta centinaia di centri sia sul territorio nazionale che all’estero, si occupa principalmente di educazione alimentare e, nello specifico di aiutare i propri clienti ad acquisire abitudini di vita sane affinchè possano raggiungere il loro peso benessere e migliorare la loro qualità di vita. Questo, ovviamente -continua la santarpinese- è accompagnato dalla vendita di integratori a base di ingredienti naturali, che aiutano a raggiungere l’obiettivo in modo sano ed efficace. Ovviamente, il percorso educativo viene seguito da una professionista, una nutrizionista, che segue passo dopo passo e con molta attenzione le persone che ci scelgono. Lunedì 3 ottobre, in particolare, ci sarà un open day in cui sarà possibile, in modo totalmente gratuito, ricevere una valutazione della composizione corporea (bia) e consigli nutrizionali su misura di ognuno. Potrete anche assaggiare le nostre tisane e i nostri biscottini. Infine vorrei invitare i miei concittadini che stanno pensando di iniziare un’avventura come la mia mettendosi in proprio, di restare qui a Sant’Arpino. Tutti insieme ce la possiamo fare.”CS
