SAN GIORGIO A CREMANO S. L. O. W. is CHI. C. (Slow Life Orientering Way is CHIldren City). Piano Strategico Triennale 2022-2024 del Laboratorio Regionale. Città dei bambini e delle bambine

SAN GIORGIO A CREMANO: Domani 18/02/2022 sarà presentato il nuovo Piano Triennale del Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine, incentrato sullo slogan: S. L. O. W. is CHI. C. = Slow Life Orientering Way is CHIldren City (= IL MODO DI ORIENTARE LA VITA LENTA È LA CITTÀ DEI BAMBINI). Lo Slow Living – o Slow Life – è quello stile di vita che mira alla riappropriazione dei propri ritmi naturali. Vivere una vita “slow” significa cercare un equilibrio tra il sempre più veloce mondo moderno e tecnologico e lo stato naturale e più pacato delle cose. “Con il nuovo piano strategico – afferma il primo cittadino Giorgio Zinno – si è convinti che l’unico modo per raggiungere l’equilibrio sociale, economico e ambientale sia coinvolgere i cittadini, a partire dai piccoli, per collaborare e creare insieme la propria città.
Attraverso opportune strategie si vuole prendere sul serio la curiosità dei bambini, coinvolgendoli in attività di risoluzione dei problemi, promuovendo il pensiero creativo e coltivando agenti di cambiamento”. Fornendo conoscenza e dando voce ai giovani cittadini, la città potrà stabilire le prossime generazioni critiche, partecipative e resilienti in un ambiente coinvolgente e giocoso. “Il piano – ribadisce il Presidente del Consiglio Comunale Michele Carbone (delegato alla Città dei bambini e delle bambine) – punta a forme di collaborazione intersettoriale, già sperimentate nel corso degli ultimi anni, a consolidare le tradizionali attività di cooperazione con le istituzioni scolastiche ed altri enti istituzionali come altri Comuni, Università, le associazioni e gli operatori del privato sociale ed aprire nuovi canali di contributi dal mondo della ricerca e delle imprese che vogliono aderire alla nuova piattaforma programmatica, anche attraverso la forma di un vero e proprio Patto educativo di comunità”.
In sintesi il nuovo piano strategico S.L.O.W. is CHI. C. promuove un nuovo concetto del vivere, fondato sui seguenti cinque principi:
1. ACCORDARSI CON I RITMI NATURALI: Per pensare ad una città a misura di bambino dove la lentezza caratterizza uno stile del “buon vivere” dobbiamo necessariamente cambiare stili di vita e ripensare i nostri comportamenti di produzione e consumo, seguendo i ritmi della natura.
2. ADOTTARE UN’ECONOMIA CIRCOLARE. Consumare di meno, riciclare e riusare, non più come una scelta ma come un dovere urgente per ogni abitante. Pianificare azioni di economia circolare assieme agli imprenditori e a tutti i cittadini che portano avanti forme di cittadinanza attiva e di vigilanza civile.
3. SVILUPPARE CAPACITÀ DI RESILIENZA. Creare un sistema urbano che possiede la capacità di adattarsi ai cambiamenti climatici, oltre a quelli sociali, culturali, economici e strutturali, trasformando le situazioni più difficili in opportunità.
4. PROMUOVERE GIUSTIZIA SOCIALE. Costruire giorno per giorno percorsi educativi e sociali di senso per la convivenza civile e la pace tra i popoli. Il nuovo piano S.L.O.W. is CHI.C. vuole concorrere, attraverso accurate azioni di partecipazione con i bambini, a ricucire i contrasti e sciogliere i pregiudizi, finalizzando le energie della comunità locale educante verso obiettivi comuni condivisi.
DARE IMPULSO ALLA SOSTENIBILITÀ URBANA E ALLA CULTURA. Estendere l’obiettivo al rispetto e alla valorizzazione della cultura e del patrimonio storico artistico locale. Il nuovo piano come propulsore di nuove alleanze con vari soggetti vuole incrementare l’impegno per la sostenibilità ambientale alle risorse sociali con progressive azioni di inclusione e di responsabilità condivisa.
Le linee guida su cui sono calibrati i progetti e le iniziative del piano sono:

a) la progettazione partecipata;

b) l’educazione alla legalità e alla cittadinanza di genere;

c) l’educazione alla convivenza con il Vesuvio;

d) gioco e educazione