SALERNO.Fonderie Pisano, il deputato Nicola Provenza: “Un patto istituzionale per la tutela della salute pubblica. Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità disponibili all’istituzione di un tavolo tecnico inter-istituzionale”
SALERNO.“In risposta alla mia interrogazione il Ministero della salute ha confermato la piena disponibilità dell’Istituto Superiore di Sanità ad effettuare idonei approfondimenti epidemiologici, nell’area interessata dalle emissioni delle Fonderie Pisano, che richiedono l’acquisizione di informazioni e di dati ambientali disponibili presso il territorio regionale e locale, preannunciando inoltre la necessità dell’istituzione di un Tavolo tecnico inter-istituzionale. Vi è una assoluta priorità per i cittadini di Salerno, Baronissi e Pellezzano: avere risposte definitive e trasparenti rispetto all’impatto sanitario dell’impianto delle Fonderie”. Lo annuncia il Deputato del Movimento 5 stelle Nicola Provenza componente della Commissione Affari Sociali
“Ulteriori approfondimenti, campagne di informazione e comunicazione, trasparenti e partecipative, dovrebbero essere alla base di un impegno assoluto da parte della Regione Campania e dei Sindaci di Salerno, Baronissi e Pellezzano. Ed invece assistiamo da anni ad un percorso tortuoso, contraddittorio, opaco ed a tratti inspiegabile, scandito soltanto da annunci sistematicamente smentiti dalla realtà dei fatti. Le istituzioni locali – continua Provenza – dovrebbero assicurare ai cittadini, soprattutto in questo periodo storico, sostegno, attenzione e tutela, ma il loro inspiegabile silenzio in questa situazione denuncia un fallimento politico sul tema più importante per le nostre comunità, il tema dell’ambiente e della salute”.
Il mio impegno continua al fine di sollecitare un’azione collettiva che preveda trasparenza, legalità e protezione del cittadino e che porti finalmente ad ottenere tempestivamente risposte concrete relative alla necessaria messa in sicurezza dell’area ed alla sua eventuale destinazione d’uso. Non è più ammissibile tenere in ballo un’impresa e i suoi lavoratori, ma soprattutto la salute dei cittadini, senza trovare una soluzione equilibrata, responsabile e definitiva- conclude Provenza-. COMUNICATO STAMPA