Rischio mandragora, nessuna erba velenosa in spinaci sequestrati Caan di Napoli: verifiche su 142 cassette di verdura

Napoli, 11 ott. (askanews) – Non sono state rilevate erbe
velenose nelle 152 cassette di spinaci sequestrate al Centro
agroalimentare di Napoli, dopo alcune intossicazioni,
probabilmente da mandragora, avvenute nei giorni scorsi nella
zona flegrea.
Il lavoro, che si è concluso nel tardo pomeriggio di ieri, ha
visto impiegata una speciale task force, composta da ispettori e
dirigenti di Regione Campania e Asl Napoli3 Sud, inviata al Caan
per esaminare i lotti di spinaci posti sotto sequestro.
Sono stati necessari due giorni per scandagliare, foglia per
foglia, il contenuto delle 152 cassette di verdura potenzialmente
pericolosa. “Dall’accurato esame visivo e tattile del contenuto
dei bancali ritirati a scopo precauzionale dal mercato, gli
esperti – si legge in una nota – non hanno rinvenuto alcuna
presenza di mandragora, o di altra verdura non commestibile”. Si
attendono adesso gli esiti degli esami di laboratorio che
verranno effettuati su alcuni campioni di foglie prelevate dagli
ispettori.
“Siamo fiduciosi che le autorità giudiziarie e sanitarie andranno
fino in fondo per chiarire esattamente come sono andate le cose –
ha commentato il presidente Caan Carmine Giordano -. Da parte
nostra, prosegue la collaborazione a 360 gradi, facendo
attenzione a non demonizzare un comparto di importanza strategica
per l’economica campana, già messo sotto torchio dagli aumenti
indiscriminati di petrolio ed energia”.
Psc