Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa delle associazioni di categoria dei venditori ambulanti, con la quale si fa chiarezza sulle concessioni

“IL RITORNO DEGLI SCIACALLI”In queste ore girano sulle chat degli ambulanti delle notizie false create ad arte dal solito “pallista” che ha come unico obbiettivo continuare a creare confusione.Già per i rinnovi più volte aveva detto che era automatico, poi verso fine giugno ha fatto un post invitando tutti a presentare le richieste dei rinnovi facendo correre il pericolo a tanti operatori campani di perdere le concessioni.ED ORA QUALE FESSERIA STA DICENDO?Ebbene la prima bugia è quella della proroga per il termine delle concessioni, ma non è così, va spiegato agli operatori tutti che il termine per presentare le istanze è scaduto il 30 giugno, dopo tale data i Comuni sono tenuti al rilascio delle concessioni rinnovate, se non le hanno ancora consegnate agli operatori gli stessi possono continuare ad esercitare per effetto della dichiarazione dello stato di emergenza sanitaria fino al 31 luglio e per i successivi 90 giorni, per capirci fino al 29 ottobre.ATTENZIONE… Dobbiamo spingere i Comuni a rilasciare immediatamente i nuovi titoli di concessione, prima di fine luglio, visto che il Governo ha in programma un nuovo decreto legge sulla concorrenza, legge che toccherà anche gli ambulanti, questo potrebbe far trovare gli operatori che non hanno avuto le concessioni ad incorrere in una nuova disposizione legislativa così come chiesto dal Garante della Concorrenza che vorrebbe i bandi aperti a tutti per le concessioni e per pochi anni…Quindi diciamo le cose come stanno…Seconda bugia, si dice che grazie a loro il DURC verrà richiesto da marzo 2022 ed addirittura vi è un contributo di 3mila euro per l’anno bianco fiscale…DICIAMO LE COSE COME STANNO… Quello presentato da alcuni deputati è un emendamento ma che non è stato ancora approvato. Inoltre tutti sapete che vi era in programma con il Governo Conte l’esonero dei contributi Inps per l’anno 2021 per le partite iva, questo incentivo prevede l’esonero fino a 3mila euro SOLO per coloro che hanno sempre versato i contributi Inps, quindi per chi non è in regola con l’Inps non beneficerà del contributo e dovrà regolarizzare gli arretrati entro il 1 gennaio 2023.Insomma cari colleghi, il “pallista” ci riprova, ma visto che lui pensa che la Campania sia terra di conquista, straffottendosene dei problemi reali che hanno gli ambulanti campani, fa finta di non sapere che in Campania non esiste il Durc, che la verifica della regolarità contributiva nella nostra Regione e grazie al lavoro fatto dalle nostre associazioni, è rinviata al 1 gennaio 2023 a differenza di altre Regioni come il Lazio dove invece il Durc entra in vigore da Giugno di quest’anno. In Campania stiamo pressando i Comuni per far rilasciare immediatamente i titoli concessori rinnovati.Qualche Comune ha richiesto il Durc ma siamo già intervenuti e gli stessi rilasceranno le nuove concessioni a tutti.AGLI OPERATORI SERVE TRANQUILLITÀ, SICUREZZA, INVESTIMENTI, PRESTITI, RIQUALIFICAZIONE DEI MERCATI, NUOVE IDEE…NON SERVE AGLI OPERATORI LA CONTINUA CONFUSIONE DI QUESTI SCIACALLI CHE GIRANO SOLO PER OTTENERE UN ENNESIMA TESSERA DA OPERATORI CHE SI AFFIDANO A LORO INCONSAPEVOLMENTE..IN CAMPANIA C’È CHI REALMENTE LAVORA PER IL BENE DELLA CATEGORIA E CHI INVECE CREDE CHE GLI OPERATORI CAMPANI ABBIANO L’ ANELLO AL NASO….ANVA Regionale Campania ASSOCAMPANIASIVA – Aicast