QUANDO SAN PIO PREDISSE LA SCONFITTA DELL’INTER CON IL FOGGIA. IL SANTO DI PIETRELCINA DISSE ANCHE CHE LA SQUADRA, ALLENATA DA HERRERA AVREBBE VINTO LO SCUDETTO.
Correva l’anno 1965. Campionato a 18 squadre. 31 gennaio, seconda giornata in cartellone, girone di ritorno. Il Milan guida la classifica. Allo stadio di Foggia è in programma Foggia & Incedit (come si chiamava la squadra rossonera, colori della stessa maglietta del Milan) – Inter. Guidata da Herrera e con Sandro Mazzola che sarà poi il capocannoniere con 17 reti. I giocatori milanesi fanno visita con il loro allenatore a Padre Pio (incontro documentato dalle foto del maestro Elia Stelluto, reporter personale del Santo di Pietrelcina). San Pio disse alla squadra milanese che i “satanelli” avrebbero vinto l’incontro, ma che l’Inter, nonostante il Milan guidasse la classifica, alla fine sarebbero stati loro a vincere il campionato, in bilico fino all’ultima giornata di campionato, che consegnò all’Inter il nono scudetto. Il Foggia vince 3 a 2. Doppietta di Cosimo Vittorio Nocera, da Secondigliano, che infiammò lo Zaccheria. Un’impresa dei ragazzi di mister Oronzo Pugliese contro un’Inter …internazionale (in campo tra gli altri Mazzola, Corso, Facchetti, Picchi, Domenghini), per i successi che aveva conseguito in campo mondiale. Una partita che resterà poi negli annali della storia calcistica anche per il gioco sviluppato dalle due compagini. Quello che aveva predetto Padre Pio si avverò. Come la vittoria dell’Inter del campionato. Su questa partita è stato scritto un libro, al bomber napoletano dei “satanelli” in occasione del 50mo anniversario della partita è stata dedicata la tribuna ovest dello stadio Zaccheria di Foggia. Questo a sottolineare l’importanza di questo incontro per Foggia e l’intera Puglia.
Il dottor Giuseppe Zingarelli, storico e ricercatore di Padre Pio, ritiene essere stato Padre Pio a proteggere il portiere del Foggia, Giuseppe Moschioni (già protagonista di altre parate sbalorditive durante l’incontro), a compiere a soli 2 minuti dalla fine la miracolosa parata su tiro ravvicinato di Mario Corso. Sarebbe stato il 3 a 3. E non si sarebbe verificata la profezia di Padre Pio. Il quale aveva predetto che l’Inter a Foggia sarebbe stata sconfitta. Perchè Padre Pio vide come in uno specchio quella parata di Moschioni che consegnò la vittoria al Foggia.
Quell’incontro fu documentato fotograficamente dal maestro Elia Stelluto, fotografo “personale” di Padre Pio. Tutta la vita del Santo, i suoi incontri sono impressi nelle immagini del fotografo che da quando giovanissimo, cominciò a scattare foto al Santo, che aveva conosciuto servendo Messa. Elia, che oggi ha 86 anni, non era occupato. E dedicò la sua vita, fin quando Padre Pio restò in vita, a fotografarlo. Stelluto è stato amico personale del dottor Guglielmo Sanguinetti, direttore della Casa del Sollievo e della Sofferenza, la cui progettazione, grazie ad un pool di architetti foggiani, dopo oltre 7 decenni, ha avuto il riconoscimento della paternità del progetto, l’architetto frattese Sirio Giametta che era stato presentato a Padre Pio dal viceprefetto Cesare Pace di Casandrino, il quale gli aveva fatto da “compare” di cresima.
Un’opera immensa quella di Elia Stelluto che finora è stata possibile ammirare solo Oltreoceano: 550 fotografie – ingrandite, collocate in pannelli – del Santo, alcune delle quali mai pubblicate.
Una mostra in Italia? Un’idea che accarezzò proprio l’architetto Dario Zingarelli, che a gennaio 2020 scrive all’Inter prospettando al management dei neroazzurri, la possibilità di allestire una mostra con le foto di Stelluto. Una proposta memore di quella profezia che circa 50 anni prima aveva fatto Padre Pio (in foto la lettera) .
Da Milano fu declinato l’invito “I’Inter Head Quarter non è infatti aperto al pubblico e non dispone di spazi adeguati o comunque pensati per poter ospitare una mostra fotografica”. (in foto la risposta)
Singolare coincidenza, il campionato 2019 /2020 fu vinto dalla Juventus con un solo punto di vantaggio sull’Inter(!)
Frattamaggiore è la città del grande architetto Sirio Giametta, che progettò la “Casa del Sollievo e della Sofferenza”. A Frattamaggiore forte è la devozione per il Santo di Pietrelcina. Ecco la nostra richiesta/proposta. Vitawebtv propone all’Amministrazione comunale di organizzare in città la mostra del fotografo personale di Padre Pio, magari una selezione delle 550 tavole. Abbiamo già disponibilità del gruppo di ricerca storica che ha condotto gli studi su Padre Pio, sulla Casa del Sollievo, sulla paternità del progetto. Il pool di studiosi con l’architetto Dario Zingarelli si è detto felice di poter contribuire ad un simile evento. E c’è anche la disponibilità del maestro Stelluto. Che risponde l’Amministrazione? Sarebbe un evento unico in Italia!
La Redazione
