NAPOLI. “…e che burdello!”: il Napoli Pride torna ad attraversare la città. Sabato 2 luglio, dopo due anni di restrizioni, rivivrà il corteo dell’orgoglio LGBTQ+ che partirà da Piazza Municipio verso il Lungomare. Madrina l’attrice Bianca Guaccero. Tra gli ospiti Valeria Marini, Maria Mazza, Marco Carta, Rosario Miraggio, Emiliana Cantone ed altri

Dopo due anni di restrizioni dovute all’emergenza sanitaria causata dalla pandemia da Covid-19, la città di Napoli – unica in Italia a scendere in piazza, seppur non con il tradizionale corteo, sia nel 2020 che nel 2021, – rivivrà finalmente il tradizionale corteo del Pride, che attraverserà le strade della città.
L’appuntamento con il Napoli Pride è sabato 2 luglio in Piazza Municipio: concentramento alle ore 15.00, discorsi istituzionali alle ore 17.00 e partenza del corteo alle ore 18.00. Il corteo raggiungerà alle ore 21.00 via Nazario Sauro, dove è in programma una grande festa di artisti, musica e colore. Sotto la direzione artistica di Diego Di Flora. A guidare i manifestanti la madrina Bianca Guaccero.
Il claim scelto per la XV edizione del PRIDE partenopeo è “…e che burdello!”, espressione tipica della lingua e della cultura napoletana per invocare quel caos imprevedibile che spesso è il sale e il sapore autentico della vita stessa. Tanta è la voglia di tornare a stare insieme, dopo due anni di durissime restrizioni, tanta è la voglia di civile e felice “burdello”.
Ma “…e che burdello!” anche per condannare, con fermezza e decisione, tutti quei pericolosi processi culturali in atto che provano a rosicare spazio all’avanzamento del riconoscimento dei nuovi diritti e che anzi rimettono in discussione storiche conquiste nel campo delle libertà individuali, a partire proprio dalla libertà di pensiero, di opinione e di espressione in materia di sessualità e di identità sessuale.
L’organizzazione del Pride, costituita dalle associazioni LGBT, Antinoo Arcigay Napoli, Associazione Trans Napoli, ALFI le Maree Napoli, con il sostegno di Famiglie Arcobaleno, AGEDO, Pochos, Pride Vesuio Rainbow, Arci Mediterraneo e CSV Napoli, vede confermata la co-organizzazione e il Patrocinio del Comune di Napoli, oltre ai Patrocini morali riconosciuti della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli e del Consolato degli Stati Uniti di Napoli e l’adesione di tantissime associazioni, gruppi, collettivi, sindacati e organizzazioni del territorio e non solo, oltre al prezioso sostegno da parte di Coca-Cola, Vitasnella, AVIO Aero, Pasta Garofalo, TDM, Taboolovetoys, Faber, Nabilah, Galatea Eventi, ANM e EAV. (COMUNICATO STAMPA)