Grumo Nevano. “Tre giornate della legalità”

10 Marzo 202311 Marzo 2023 Stefano Scoppio

Inizieranno il 13 marzo presso l’IC “Matteotti Cirillo” nel plesso Quintavalle alle ore 9 l’iniziativa delle “Tre giornate della legalità”, iniziativa fortemente voluta dalla dirigente Emilia Zanfardino. Altre due le date il 15 ed il 16 nello stesso plesso ed alla stessa ora.
Diversi gli argomenti trattati nelle giornate: nella prima giornata si parlerà delle vittime della mafia, nella seconda del femminicidio ed altre forme di violenza, nella terza della gravissima situazione nella terra dei fuochi.

La moderazione affidata in tutte le tre giornate al giornalista de Il Mattino Giuseppe Maiello, vede ospiti di primissimo piano, i quali arricchiscono l’evento in modo significativo.
Lunedì 13 marzo si parlerà delle vittime di mafia, le quali sono oltre il migliaio se calcoliamo solo quelle “innocenti”, ma il cui numero sale di moltissimo se si considerano gli stessi mafiosi ed è pronto a fare un ulteriore gigantesco balzo se consideriamo vittime collaterali come quelle relative al traffico di droga.

Sarà ricordata in quest’occasione anche l’omicidio di Pasquale Miele, originario proprio di Grumo Nevano, assassinato a soli 28 anni mentre tornava verso casa con numerosi colpi di pistola per non essersi piegato al racket delle estorsioni.
Fra gli ospiti di questa prima giornata si segnalano Giuseppe Miele, fratello di Pasquale e fondatore di una associazione a lui dedicata la quale si batte da anni con coraggio per far conoscere in particolare presso i giovani il fenomeno mafioso.

Bruno Marcello regista di grande fama interverrà in diretta streaming, il Dott. Francesco Pascale dirigente regionale di Legambiente associazione da anni impegnata contro lo sversamento illegale di rifiuti e nella tutela del patrimonio naturale, il Dott. Antonio Trillicoso presidente dell’associazione “non tacerò social fest”, il dott Giovanni Iannotta ambasciatore ANTER e Don Raffaele Pagano parroco della Chiesa del Buon Consiglio.

Il 15 marzo si parlerà del femminicidio e della violenza di genere, le vittime nel primo caso si attestano a quota 103, mentre le donne vittime di violenze sono migliaia ogni anno, se ne contano rispettivamente nella fascia d’età compresa fra i 16 ed i 70 anni: 4 milioni 353 mila che hanno subìto violenza fisica, 4 milioni 520 mila violenza sessuale, 1 milione 157 mila le forme più gravi della violenza sessuale come lo stupro in 652 mila casi ed il tentato stupro 746 mila (dati ISTAT).
Anche qui interevveranno molti ospiti: Lina Siciliano (attrice protagonista di “una femmina”), l’avv. Giusy Grasso dell’ass. “Arethusa”, il Commissario Prefettizio Dott. Anna Nigro, il Maresciallo dei Carabinieri Dott. Gennaro D’Alessio. Ci saranno anche delle letture dal libro di Lirio Abbate “Fimmine Ribelli. Come le donne salveranno il paese dalla ‘ndrangheta”

Il 16 marzo sarà affrontato un tema tristemente campano come quello della famigerata Terra dei Fuochi, fenomeno che rappresenta l’intreccio malato fra mafia e imprenditoria a danno del territorio utilizzato come discarica abusiva per qualunque tipo di materiale pericoloso, senza curarsi delle conseguenze sulla salute dei cittadini né tantomeno del territorio. Saranno presenti: Valentina Stella, Padre Marurizio Patriciello, il Colonnello Biagio Chiariello, Dott. Arturo Armone Caruso, la Dott.ssa Maria Di VIcino comandante della Polizia Locale di Grumo Nevano.

Inutile ricordare di come simili iniziative specialmente nelle scuole aiutino a sensibilizzare nei confronti di un fenomeno così terribilmente sottovalutato come quello mafioso, nei confronti del quale troppo spesso si verifica una silenziosa propensione all’abitudine avendo così come conguenza una preoccupante indifferenza. Vita Web TV può quindi rivendicare con orgoglio di essere media partner per un evento come questo.

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Stefano Scoppio

Fervente appassionato del periodo più sfigato della letteratura italiana (gli anni ’90), pieno di passioni multiformi e contraddittorie. Scrivo per il mio diletto e nella speranza di suscitare una riflessione

Stefano Scoppio

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