GRUMO NEVANO. OFFENDE GLI AGENTI DELLA POLIZIA MUNICIPALE, QUERELATO, PATTEGGIA, E RISARCISCE IL DANNO DI IMMAGINE PROVVEDENDO ALL’INSTALLAZIONE DI TRE BANDIERE SULLA CASERMA DEI CASCHI BIANCHI
GRUMO NEVANO. Offende gli agenti della polizia municipale che gli stavano contestando un’infrazione al codice della strada, querelato, patteggia, e risarcisce il danno di immagine provvedendo all’installazione di tre bandiere sulla caserma dei caschi bianchi. Natale 2021: una pattuglia di agenti della polizia locale, è in servizio di prevenzione sul territorio. Effettuano controlli a diverse auto. Ed incappano in un automobilista al quale contestano violazione al codice della strada. Lo sanzionano. Mentre gli agenti stanno redigendo il verbale la persona reagisce insultando le divise, alla presenza di numerosi testimoni. Il comando decide di querelarlo.
Parte l’iter giudiziario. Qualche mese fa, con l’approssimarsi della definizione dell’udienza il legale del querelato chiede di poter ricorrere alla “giustizia riparativa”, uno strumento che prevede l’estinzione del reato (solo quelli minori) risarcendo la controparte con una somma di denaro, in altri casi attraverso una prestazione che possa compensare la “lesione” prodotta.
Il Comando di polizia locale grumese rifiuta il risarcimento in denaro e chiede al querelato di restituire l’immagine, mediante installazione di un pennone con le tre bandiere sulla parte alta e frontale del comando di polizia locale in via San Domenico. E così l’avvocato di parte ha accettato la proposta per conto del suo cliente e ieri sono stati montate le tre bandiere, quella europea, italiana e quella con lo stemma del comune. Un segno formale che conferisce dignità al Comando ed a tutte le risorse operanti che ogni giorno, nonostante le evidenti e macroscopiche carenze, non fanno venir meno il loro supporto. Questa mattina prevista l’udienza nella quale si evidenzierà che la “riparazione” è stata completata e che tutti sono soddisfatti dell’esito e il procedimento si esaurisce e varrà come remissione tacita della querela.
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