Earth Day: la Giornata della Terra e il bisogno di Riscatto della Terra dei Fuochi.

L’Earth Day , ossia la giornata della Terra, è una manifestazione di portata mondiale per celebrare il Pianeta e promuoverne la salvaguardia dell’ambiente.
L’iniziativa di un giorno dedicato alla Terra è partita dal senatore statunitense Gaylord Nelson anticipato dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo.
La scelta della data è ricaduta un mese e due giorni dopo l’equinozio di Primavera; dal 22 aprile 1970 si è iniziata a celebrare questa giornata per sottolineare la necessità delle risorse naturali per la terra e per le sue creature.
Il tutto è nato come un movimento universitario, che ha messo radici nel tempo. la diventando un evento educativo ed informativo.
I problemi che stanno danneggiando la biosfera sono: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, e l’esaurimento delle risorse non rinnovabili; per questo sono urgenti soluzioni per porre rimedio agli effetti negativi sul pianeta delle attività dell’uomo. Tra le misure per cercare di mantenere un equilibrio ambientale si propone il riciclo dei materiali, la conservazione delle risorse naturali come il petrolio e i gas fossili, il divieto di utilizzare prodotti chimici dannosi, la cessazione della distruzione di habitat fondamentali come i boschi umidi e la protezione delle specie minacciate.
L’idea della creazione di una “Giornata per la Terra” fu discussa per la prima volta nel 1962. Durante la Guerra in Vietnam che sollevò molte proposte il senatore Nelson propose una discussione sulle tematiche ambientali che nel 1963 incontrò il sostegno di Kennedy e nel 1963 la tematica ambientale fu trattata in 11 Paesi.
A partire dal 1969 dopo il disastro della fuoriuscita di petrolio dal pozzo della Union Oi al largo di Santa Barbara, in California, il senatore Nelson ha portato all’attenzione pubblica e il diritto di tutti a un ambiente sano, equilibrato e sostenibile.
Il 22 aprile 1970, sulla base dell’ ideale comune di salvaguardia dell’ambiente, 20 milioni di cittadini americani si mobilitano contro l’inquinamento da combustibili fossili,quello derivato dalle fabbriche e delle centrali elettriche, i rifiuti tossici, i pesticidi, la progressiva desertificazione e l’estinzione della fauna selvatica.

La Giornata della Terra è stata determinante a spianare la strada al Vertice delle Nazioni Unite del 1992 a Rio de Janeiro.

Nel 2000, grazie alla diffusione di internet l’ Earth Day raggiunge scala globale coinvolgendo oltre 5.000 gruppi ambientalisti al di fuori degli Stati Uniti, raggiungendo centinaia di milioni di persone, e molti noti personaggi dello spettacolo come l’attore Leonardo di Caprio e con il tempo ha raggiunto oltre il miliardo di sostenitori.
L’obiettivo è un futuro libero dall’energia che deriva da combustibili fossili, pro fonti rinnovabili, consumo sostenibile, apertura alla green economy e un’ educazione fondata sul rispetto ambientale.
Nella nostra realtà territoriale gravata dal peso dei roghi tossici possa questa giornata essere un momento di riflessione affinché il problema ambientale non sia solo oggetto di discussione, ma affinché abbia un riscontro pratico e sia determinante per una mobilitazione attiva sul territorio per scacciare dalle nostre terre il Peso del titolo “ Terra dei Fuochi” in favore di una rigenerazione territoriale per una più sana convivenza tra uomo e Natura.

Marianastasia Lettieri