CASANDRINO. Gli scout di Grumo e Casandrino festeggiano il “thinking day”, la giornata del pensiero e del ricordo del fondatore,Baden Robert Powell.

7 Marzo 20247 Marzo 2024 Redazione Vita Web TV Casandrino, Grumo, Scout

CASANDRINO. Gli Scout A.S.C.I. appartenenti al Gruppo Casandrino I e gli Scout AGESCI appartenenti al Gruppo Grumo Nevano 2, si sono incontrati per festeggiare insieme il THINKING DAY, la giornata del pensiero e del ricordo del fondatore dello Scoutismo il Generale Inglese Robert Baden Powell.E’ stato loro spiegato il significato di questa ricorrenza che ogni anno viene celebrata da tutti gli scout nel giorno del compleanno del fondatore dello Scoutismo, per diffondere i sani principi educativi elaborati da Baden Powell per la gioventù di tutto il mondo ed in particolare per praticare la fratellanza fra tutti gli Scout che al di là delle sigle associative e del colore diverso delle uniformi, mettono in pratica uno dei punti chiave dello scoutismo che è la fratellanza universale.L’incontro è stato organizzato dal Capogruppo del Casandrino I Gaetano Silvestre e dai due Capigruppo del Grumo Nevano 2 Tonino Esposito e Antonella Polverino ed ha avuto luogo a Casandrino nel cosiddetto Palazzo delle Suore dove ha sede il Gruppo A.S.C.I. Casandrino I.La manifestazione è iniziata secondo la tradizione con l’alzabandiera eseguita con i componenti dei due gruppi schierati in quadrato, in perfetta uniforme. Al termine di questa, gli Scout presenti hanno rinnovato la promessa, cioè tutti insieme hanno pronunciato la formula del loro impegno davanti a Dio.I Capi dei due Gruppi hanno anche scambiato il fazzolettone in segno di amicizia.I ragazzi hanno partecipato alle varie attività separati per branche, cioè i lupetti da una parte e gli Esploratori e Guide dall’altra, sotto la direzione dei loro rispettivi Capi Unità, partecipando a quello che è stato definito “Il Grande Gioco”.Quindi gli Scout hanno preso parte alla Santa Messa celebrata dal Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta e Assistente Ecclesiastico del Casandrino, don Antonio Scarano, durante la quale sono stati portati all’altare come offertorio i segni della tradizione Scout e cioè il fazzolettone di Gruppo, la corda, lo zaino e la statuetta con il saluto Scout e che simbolicamente sono stati offerti al Signore.Dopo pranzo i ragazzi hanno ripreso le attività di gioco che per gli Scout non sono mai ludici ma finalizzati alla formazione, per farne dei buoni Cristiani e dei bravi cittadini.Al termine della giornata sono stati consegnati i brevetti di specialità che rappresentano uno dei traguardi nella progressione personale.

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