Campania: Cosenza (FdI), su Fondi coesione pasticcio di De Luca. Schiano (FdI), Fitto sbugiarda De Luca, Regione inadempiente. Vietri (FdI), su fondi coesione De Luca ha mentito a sindaci, si scusi. Iannone (FdI), i sindaci dovrebbero manifestare contro De Luca. Cerreto (FdI), De Luca farneticante, benissimo FittoRoma,(LaPresse) –

“Sui fondi di coesione grande pasticcio di De Luca. Il governatore della Campania è arrivato a Roma il 16 febbraio per protestare contro i ‘ritardi’ del governo. Peccato che fosse la sua Regione e non il governo nazionale ad avere dei problemi”. Lo dice la senatrice campana di Fratelli d’Italia Giulia Cosenza. “La Regione Campania non ha infatti provveduto ad inviare la lista delle opere da finanziare. De Luca è responsabile di una Campania allo sbando e di aver impedito l’apertura di tanti cantieri”, conclude.LA DICHIARAZIONE DI SCHIANO: “La strumentale e disperata falsa propaganda del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca contro il governo guidato da Giorgia Meloni viene finalmente smascherata attraverso fatti e circostanze puntuali e dettagliati”. Lo dichiara Michele Schiano Di Visconti, deputato e coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia a Napoli. “Il ministro Raffaele Fitto – aggiunge Schiano – ha inviato oggi a tutti i sindaci campani una lettera che ha ad oggetto la programmazione dei fondi nazionali della politica di coesione della Regione Campania. Fitto, è bene ricordarlo, il 14 febbraio aveva incontrato una delegazione di Anci Campania. Due giorni dopo, il 16 febbraio, i sindaci hanno manifestato a Roma contro il Governo affinché sbloccasse le risorse richieste. Tuttavia, l’erogazione delle risorse non poteva avvenire senza la necessaria acquisizione della lista completa degli interventi da finanziare. La Regione era quindi totalmente inadempiente, e non il Governo. Non a caso, a conferma di tale inadempienza, sono ieri sera la Regione Campania ha trasmesso al Governo la lista degli interventi da finanziare, e quindi l’istruttoria può iniziare solo oggi. Il Governo, come avviene per tutte le altre Regioni, ora può finalmente procedere alla definizione degli accordi per la coesione. Se De Luca non avesse perso tempo e sprecato fondi pubblici per la sua personale campagna propagandistica, avrebbe potuto adempiere prima ai suoi obblighi e non avrebbe penalizzato, ancora una volta, i cittadini della Campania”, conclude Schiano.La DICHIARAZIONE DI VIETRI: “E’ giusto fare chiarezza: i Fondi di coesione e sviluppo non sono stati sbloccati dal Governo nazionale perché la Regione Campania, fino a ieri sera, non aveva ancora inviato la lista degli interventi da finanziare. Ancora una volta De Luca è stato smentito dai fatti”. Lo dichiara, in una nota, la deputata campana di Fratelli d’Italia Imma Vietri commentando le dichiarazioni del Ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. “È davvero intollerabile che il governatore abbia, per l’ennesima volta, non solo preso in giro i cittadini della Campania, ma anche i sindaci e gli amministratori locali, alcuni dei quali lo hanno persino seguito nella sceneggiata ridicola che ha fatto a Roma davanti a Palazzo Chigi. Che figuraccia! A questo punto – aggiunge Vietri – De Luca dovrebbe soltanto scusarsi con il Ministro Fitto che, nonostante le offese anche personali ricevute, ha mantenuto sempre la sua correttezza e il suo garbo istituzionale. Lo ringraziamo per aver ribadito, anche oggi, la grande attenzione del Governo Meloni verso le esigenze dei territori della Campania, una regione che non merita più di avere un governatore che la ridicolizza ogni giorno a livello nazionale”, conclude Vietri.LA DICHIARAZIONE DI IANNONE – “I sindaci dovrebbero manifestare contro De Luca dal momento che, come il ministro Fitto ha avuto modo di chiarire, la Regione Campania è stata palesemente inadempiente, e non certo il Governo. Il governatore campano, con la piena adesione dell’Anci Campania, ha artatamente organizzato una manifestazione contro il Governo – che, a questo punto, possiamo definire abusiva – conscio del fatto che a quella data gli uffici regionali non avevano inviato i documenti che servivano per sbloccare le risorse per i Comuni, ossia la lista completa degli interventi da finanziare. Senza di essa l’erogazione delle risorse non poteva essere fatta. Una figuraccia istituzionale, insomma, che bene spiega il personaggio De Luca e le sue continue pantomime. De Luca non pensasse a fare manifestazioni e a scrivere manifesti. Se si fosse impegnato a lavorare, in Campania oggi non saremmo in questa condizione”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, commissario Regionale del Partito in Campania.LA DICHIARAZIONE DI CERRETO: “De Luca dimostra di non avere alcun senso della vergogna, continuando la sua farneticante crociata contro il Governo Meloni, senza fare peraltro alcun passo indietro sull’indecoroso utilizzo dei fondi pubblici per i manifesti con il logo della regione Campania che propagandano le sue bugie. Sarebbe più credibile se questa crociata la facesse contro se stesso, vero e unico responsabile di tutti i fallimenti che oggi prova ad addossare grottescamente ad altri. E allora ha fatto benissimo il Ministro Fitto, con pacatezza e senso istituzionale, a scrivere oggi ai sindaci campani, chiarendo che le inadempienze in merito alla definizione dell’Accordo per la Coesione sono in capo alla Regione che, pur sollecitata dallo stesso Ministro, ha ritardato l’invio della lista degli interventi da finanziare, agendo in modo a dir poco irresponsabile. La lettera odierna fa chiarezza, e gli amministratori campani in buona fede, ne sono certo, facilmente distingueranno verità e bugie: mentre Governo Meloni e Ministro Fitto stanno facendo tutto il necessario per venire incontro alle esigenze dei territori, come peraltro avviene in tutte le regioni, De Luca prende in giro i campani con una sfacciataggine senza eguali, dimenticandosi di dire che è proprio lui ad averci portato in fondo a ogni classifica su tutto, a partire proprio da sanità e servizi”. È quanto dichiara Marco Cerreto (FdI) dopo l’intervento del ministro Fitto, che oggi ha scritto ai sindaci campani.

Comunicato stampa