VACCINI A OPERATORI TURISMO IN CAMPANIA, COINVOLGERE AREE INTERNE MENO CONGESTIONATE
LETTERA ALL’ASSESSORE CASUCCI DEI PRESIDENTI DI III E IV COMMISSIONE SPECIALE CAMMARANO E SAIELLO. È IL MOMENTO DI FAR RISCOPRIRE OFFERTE DI TURISMO ALTERNATIVO IN CAMPANIA, PIÙ SICURE DAL PUNTO DI VISTA SANITARIO”
“La scelta di allargare la campagna vaccinale in Campania agli operatori del Turismo ci vede assolutamente concordi. Non condividiamo però la scelta di indicare come beneficiarie unicamente le aree a turismo prevalente. Continuare a circoscrivere e limitare il turismo campano a pochissime mete caratterizzate da sovraffollamento e gravi problemi di overturismo potrebbe essere controproducente per quei viaggiatori alla ricerca di esperienze meno congestionate e più sicure anche da un punto di vista sanitario”. Lo dichiarano il presidente della Commissione regionale speciale Aree Interne Michele Cammarano e il presidente della Commissione regionale speciale Innovazione e Digitalizzazione Gennaro Saiello, che sulla questione hanno scritto all’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci.
“Se l’obiettivo – scrivono Cammarano e Saiello – è poter rilanciare sul mercato mondiale le nostre mete turistiche libere dal Covid, come dichiarato dal governatore, sarebbe quanto mai opportuno iniziare dalla promozione delle nostre aree interne, che già oggi mostrano dati di contagio esigui, quando non nulli. Questo è il momento di creare prodotti turistici regionali innovativi. Parchi naturali, cicloturismo, borghi rurali, agriturismo, trekking: questa sarà la nuova domanda turistica d’ora in avanti, e gli attori istituzionali dei nostri piccoli Comuni e delle nostre aree interne di certo saranno pronti ad assecondarla”