Stadio Collana un ‘affarone’. Il consigliere Muscarà al Question Time: “La Regione riacquista prima dei lavori, dall’ ‘abusiva’ Giano beni per 91mila euro di soldi pubblici. Una vergogna!”

20 Gennaio 202420 Gennaio 2024 Redazione Vita Web TV

“Oltre al danno anche la beffa! La Regione Campania dopo aver aperto un tavolo mercatale con la Giano che non pagava da anni per la gestione dello Stadio Collana, ha acquistato dalla società ‘abusiva’ alcuni tra beni e attrezzi ad una cifra superiore a quella che il Coni nel 2023 aveva stabilito, ossia al 40% del valore – ha dichiarato la Consigliera Maria Muscarà del gruppo Misto -. Invece, la Regione Campania, nonostante sia stata danneggiata in questi anni per la malagestione del Collana, ha deciso di sedersi al tavolo con la Giano, acquistando tali beni al 50%, inserendo finanche le attrezzature di Bar/Bouvette, il tutto pari al valore di circa 91.065,86 euro di soldi pubblici, rispetto alla stima di 70mila euro del Coni. Che necessità c’era? Tralasciando tutto questo, quale persona o impresa sana di mente, specie trattandosi di istituzioni, deciderebbe di acquistare delle grandi strumentazioni anche usate, prima di svolgere dei lavori ad alto impatto, sapendo di doverle mettere prima a deposito e quindi pagando per lo spostamento ed il rischio di danneggiamento di questi. Quale società sana di mente pagherebbe chi l’ha danneggiata per anni specialmente quando è già andata via? Il pagamento avverrà questo mese, un affarone!” – conclude la consigliera Muscarà.

Seguiteci sui nostri canali social!

Ti potrebbe interessare