SANT’AGNELLO. Attivista del WWF aggredito e pestato brutalmente nella penisola sorrentina. Borrelli e Ricca: “Una vicenda inaccettabile”.

SANT’AGNELLO. “Apprendiamo di una vile aggressione subita da Claudio d’Esposito, attivista WWF, a cui esprimano la nostra piena solidarietà.
A Sant’Agnello, Claudio è stato vittima di una brutale aggressione. E’ stato pestato a sangue fino a svenire. L’aggressore è un imprenditore edile, già condannato con sentenza definitiva a quattro anni e mezzo per illecita concorrenza aggravata dal metodo camorristico. D’Esposito è stato lasciato solo a terra, tramortito, nel silenzio di numerosi testimoni intimiditi e terrorizzati, secondo la prima ricostruzione effettuata.
Il movente dell’aggressione risiederebbe nelle numerose denunce che D’Esposito in passato ha prodotto per contrastare abusi e illegalità diffuse sul territorio costiero, Sant’Agnello compresa, e che hanno danneggiato gli interessi degli speculatori edilizi. Una vicenda inaccettabile” dichiara il deputato dell’Alleanza Verdi- la Sinistra Francesco Emilio Borrelli con il rappresentante territoriale della penisola sorrentina Elisabetta Ricca.