Positano Teatro Festival. Tra i giovani vincitori del Premio Gerardo D’Andrea il drammaturgo e regista Emanuele D’Errico.

Il “Positano Teatro Festival” è una rassegna ideata dal regista teatrale e televisivo Gerardo D’Andrea, direttore artistico della kermesse fino alla sua dipartita nel 2021; oggi diretta dalla cantante e attrice Antonella Marea.

Ad aprire la serata c’è stato un omaggio poetico in musica a Massimo Troisi e Pino Daniele ispirata dalla canzone “Comm fa ‘o Core”.Il Premio Annibale Ruccello, nell’ambito della Kermesse giunta alla ventitreesima edizione,che si è svolta tra il 23 e 24 luglio 2023, è stato consegnato, nella cornice dell’ Anfiteatro di Piazza dei Racconti a Positano,all’attrice Tosca d’Aquino. La giuria ha motivato la scelta del premio basandosi sull’ecletticità e sulla versatilità di Tosca, che ha dimostrato tra teatro e televisione preparazione, professionalità e umiltà.Il Premio Annibale Ruccello, dalla sua fondazione, consiste in una scultura dell’artista Domenico Sepe che rappresenta la “Pistrice”, simbolo di Positano.

Dopo la consegna del Premio Annibale Ruccello, è stata la volta del Premio Gerardo D’Andrea, consegnato a Emanuele D’Errico per la sezione nuova drammaturgia.Classe 1995, il giovane drammaturgo è stato destinatario del riconoscimento per il rigore geometrico della sua produzione e per l’impianto dialogico della sua scrittura, al contempo contemporanea e surreale. La sua opera coniuga il cinico, il poetico dando spessore alla fragilità d’animo.Diplomato al teatro Stabile di Napoli, dopo aver lavorato come attore, fonda la sua compagnia “Putéca Celidónia”. Nel Rione Sanità anima, con la sua arte, due beni confiscati alla Camorra nel vicolo della cultura. Il giovane drammaturgo si é anche distinto nel sociale per le sue attività teatrali nell’IPM di Nisida.Con “Felicissima iurnata” Emanuele D’Errico ha debuttato come autore e regista nell’ambito della rassegna”Primavera dei Teatri” di Castrovillari.Anima e poesia danno spessore alla sua drammaturgia.Il premio consiste in un’opera dal titolo “In Scena 2023” dell’artista Deanna Acanfora dell’accademia di Belle Arti a Napoli.

Altro Premio “Gerardo D’Andrea” per la sezione “Nuovi Protagonisti”è stato consegnato a Maria Vera Ratti, volto dolce e al contempo tenace di Enrica ne”Il Commissario Ricciardi.Per il talento naturale e per l’approfondimento tecnico con cui Maria Vera Ratti dona eleganza e intensità ai suoi personaggi, l’attrice è stata premiata con l’opera di Crescenzo Fiorentino, allievo dell’accademia di Belle Arti dal titolo “Rivelarsi”.

Marianastasia Lettieri

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