ROMA.Pene ridotte per gli assassini del carabiniere Cerciello Rega. Borrelli (Europa Verde): “la vita di un uomo vale sempre meno”

ROMA.La corte d’Assise d’Appello di Roma ha ridotto le condanne per Finnegan Lee Elder e per Gabriel Natale Hjorth, responsabili dell’omicidio del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso con undici coltellate a Roma nel luglio del 2019.
Per Elder la condanna scende a 24 anni, mentre per Hjorth a 22 anni. In primo grado erano stati condannati entrambi all’ergastolo.
“Oramai nel nostro paese la vita di un uomo, in questo caso un servitore dello Stato, vale sempre meno. Gli ergastoli anche per gli assassini, i camorristi e i peggiori delinquenti sono sempre più rari. La società è sbilanciata a favore del crimine. Un abbraccio alla famiglia di Rega e in particolare alla moglie e alla comunità di Somma Vesuviana dove è nato il carabiniere barbaramente ucciso” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. COMUNICATO STAMPA