NAPOLI.Due persone uccise a Napoli a colpi d’arma da fuoco. Borrelli (Europa Verde): “si fa finta di non vedere la deriva criminale che attanaglia la città”.

NAPOLI. Due persone sono state uccise a colpi d’arma da fuoco a Napoli. Il fatto è avvenuto all’interno di un parco privato al rione don Guanella.
Secondo una prima ricostruzione ad entrare in azione sarebbero stati due o più sicari giunti sul posto in sella a più scooter, che avrebbero fatto fuoco con armi diverse.
Gli investigatori, al momento, stanno battendo la pista dell’agguato di camorra nell’ambito dello scontro tra alcuni clan attivi nell’area a nord di Napoli.
“Qualche giorno fa il Ministro Lamorgese aveva detto che la criminalità nella città di Napoli era aumentata nel 2021 di oltre il 15%. Si fa finta di non vedere la deriva criminale che attanaglia la città. Purtroppo gli strumenti attualmente in campo per contrastare la criminalità dilagante non sono sufficienti. La camorra spara sempre più spesso per strada, in mezzo alla gente, trai bambini. Ma la deriva totale riguarda l’intera area metropolitana e la violenza esplosiva che si scatena anche per liti di viabilità e durante la movida. Inoltre le rapine frequentemente finiscono nel sangue. Sempre più soggetti agli arresti domiciliari vengono sorpresi per strada dalle forze dell’ordine a svolgere indisturbati le proprie attività delinquenziali per le quali sono stati condannati. Lo diciamo da tempo “i pannicelli caldi” non servono più. O si usa il pugno duro o la situazione sarà destinata a peggiorare ulteriormente” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.

COMUNICATO STAMPA