NAPOLI. Domani, venerdì 13 gennaio, alle 21, la cantautrice propone le storie di donne straordinarie tra Violeta Parra e Gilda Mignonette. Al Trianon Viviani, domani, venerdì 13 gennaio, alle 21, sarà di scena Flo con “Brave ragazze”.

NAPOLI. Con questo recital la cantautrice racconta la musica e la vita di donne straordinarie, che, “armate” di canzoni, hanno lasciato un segno indelebile nella cultura latina: storie di coraggio e rivoluzione che ci restituiscono una visione contemporanea e allargata della prospettiva femminile e del carattere latino.
Le brave ragazze – autrici o ispiratrici di questo concerto – sono donne
divise tra grandi successi e grandi solitudini, pietre miliari della nostra
musica e della nostra cultura. Come Gabriella Ferri e Violeta Parra,
entrambe simboli di passione incontenibile e mal di vivere. Come la Lupe,
l’artista cubana che incantò Hemingway, Tennessee Williams e Marlon Brando,
che, dopo l’enorme successo in America, conobbe l’oblio in sedia a rotelle e
la vita da senza tetto. Come Leda Valladares, la cantante ricercatrice del
Tucuman, che con il suo registratore raccoglieva sul campo canzoni antiche e
urla solitarie, che andavano via via scomparendo: a lei che recuperava la
memoria, l’ironia macabra della sorte la condannò a finire i suoi giorni in
una clinica per malati di Alzheimer. Come, infine, Gilda Mignonette, la più
famosa cantante napoletana d’America, la Regina degli emigranti che morì in
mare, durante la traversata da New York a Napoli, dopo aver espresso il
desiderio di morire nella propria amata città natale: sul suo certificato di
morte verranno riportate le coordinate del punto in cui si spense, da
migrante per sempre.
Flo (voce, ukulele, percussioni) sarà accompagnata da Michele Maione
(percussioni) e Cristiano Califano (chitarra classica). La produzione è di
Sound fly.