NAPOLI. Al Consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela proiezione di “Alex Saab, un diplomatico sequestrato “. Tra gli ospiti che hanno voluto testimoniare il proprio sostegno alla battaglia di civiltà, l’assessore del Comune di Casandrino Gennaro Mallozzi

NAPOLI: proiezione del documentario “Alex Saab, un diplomatico sequestrato” al consolato della Repubblica Bolivariana del Venezuela con la Console Esquia Rubin De Celis Nunez.
Alex Saab da Aprile 2018 è agente diplomatico e inviato speciale del Venezuela (per la Convenzione del 1961 ed in quanto tale ha diritto all’immunità diplomatica), con responsabilità di ricerca e negoziato di risorse umanitarie necessarie al Venezuela per far fronte al blocco economico subito dal Paese attraverso le Misure Coercitive Unilaterali e illegali imposte dagli Stati Uniti, definite illegali anche dalle Nazioni Unite.
Nel mese di giugno 2020, durante il volo per Teheran, l’aereo su cui viaggiava Saab è atterrato nelle isole di Capo Verde per fare rifornimento (Saab non viaggiava con il suo passaporto diplomatico, ma con il passaporto personale), lì è stato tratto in arresto, ma da detenuto si è opposto all’estradizione negli Stati Uniti reclamando l’immunità, invano.
In questi giorni c’è un’udienza probatoria davanti al tribunale per il distretto Sud della Florida, in merito al diritto all’ immunità diplomatica dell’inviato dell’inviato speciale della Repubblica Bolivariana del Venezuela Alex Saab.
Da Napoli, avvocati e attivisti lanciano l’iniziativa per creare un Osservatorio internazionale per i diritti umani in difesa della liberazione di Alex Saab e Julian Assange, due dei casi più noti di violazione dei diritti umani. Tra i sostenitori della causa l’assessore Mallozzi di Casandrino come dimostrano le immagini allegate