Invalsi. La consigliera Muscarà: “Da oggi sarà affermato nel curriculum il fatto che gli studenti del Sud siano più ‘ignoranti’ di quelli del Nord?”

8 Marzo 20248 Marzo 2024 Redazione Vita Web TV Consigliera comunale, Invalsi, Muscara'

Da oggi per ‘legge’ gli studenti del Sud che sappiamo non raggiungere punti alti nelle prove Invalsi, risulteranno nel curriculum più ignoranti di quelli del Nord. In realtà forse è l’esatto opposto, al Sud i ragazzi si diplomano e laureano con ottimi risultati e competenze, ma il governo ‘nordista’, nel quale gli eletti del Sud sembrano ascari, ha trovato il modo di inserire l’ennesima nota di demerito nei curricula degli studenti di una parte del Paese, che risulterà inferiore rispetto all’altra – ha dichiarato la consigliera indipendente Maria Muscarà -. Mi chiedo se si tenga conto, ad esempio, se tutte le scuole di tutti i territori diano la possibilità di studiare uno strumento musicale o di fare sport o studiare le lingue. È da valutare il ragazzo o le possibilità che gli sono state negate? C’è da punire il diplomando o da lavorare sulla coesione territoriale, e quando non è così i punteggi si abbassano? Da ex docente le prove Invalsi, anonime, nelle scuole non sono mai state considerate una valutazione adeguata, non basta mettere 3 crocette per capire la complessità del sistema scolastico in un territorio! La crescita e la formazione di un ragazzo sono molto più complesse e sfaccettate. Le attività extrascolastiche sono sicuramente fondamentali nella formazione del giovane, ma non si possono limitare a 3 crocette: la valutazione complessiva di un ragazzo è qualcosa che va più in profondità rispetto ai voti a scuola o alle prove invalsi. Resta questo ‘scacco politico’ che darà più possibilità ad uno studente del Nord, rispetto ad uno del Sud inserendo le prove Invalsi all’interno del Curriculum. Ricordiamo – conclude Muscarà – le diverse possibilità per i diversi fondi che vengono ripartiti in Italia anche per i plessi scolastici”.

Comunicato stampa

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