IL RIESAME ORDINA DI NUOVO IL CARCERE PER L’ASSASSINO DI FORTUNA BELLISARIO CHE PERÒ RESTA ANCORA AI DOMICILIARI.

BORRELLI: “NON SIAMO PER NULLA SODDISFATTI. LA VITA DI UNA DONNA NON PUÒ VALERE SOLO 2 ANNI DI GALERA”L’ottava sezione, collegio E, del Tribunale del Riesame di Napoli ha disposto il ripristino della custodia cautelare in carcere per Vincenzo Lo Presto, 43 anni, condannato a dieci anni di reclusione, con rito abbreviato, per l’omicidio preterintenzionale della moglie, Fortuna Bellisario, avvenuto a Napoli, nel 2019. I giudici hanno anche disposto che il provvedimento resti sospeso fino a quando il pronunciamento non sarà diventato definitivo, quindi, dopo la decisione della Corte di Cassazione, annunciato dal legale del 43enne. “Di fatto l’assassino di Fortuna Bellisario resta fuori dal carcere per ora e questo non ci soddisfa per nulla. Siamo molto delusi ancora una volta. La vita di una donna non può valere solo 2 anni di galera” commenta il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.