Il consigliere regionale, Saiello: “Autonomia differenziata, compatti contro la secessione dei ricchi. Si crei un coordinamento con le Regioni meridionali a difesa del Sud”
“Il Disegno di legge presentato dal ministro Calderoli in materia di autonomia differenziata deve essere respinto in blocco. È un provvedimento che contribuisce ad inasprire le disuguaglianze e minaccia l’integrità e la coesione nazionale. L’intenzione di questo governo sembra essere quella di perseguire una secessione dei ricchi in completa dissonanza con l’autentico spirito unitario e solidale delle disposizioni costituzionali”. A dirlo è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gennaro Saiello a margine della seduta di Consiglio regionale.
“Prima di definire la legge quadro in materia devono essere adeguatamente stabiliti i Livelli essenziali delle prestazioni ed è necessario superare l’iniquo criterio della spesa storica. Il provvedimento rischia di disgregare il Paese soprattutto nei settori più delicati quali l’istruzione e la sanità, con una regionalizzazione dei contratti pubblici e la prospettiva di creare venti sistemi scolastici e sanitari differenti, che viaggiando a diverse velocità lascerebbero indietro la parte più svantaggiata del Paese. In un momento storico così difficile è assurdo ridurre le risorse alle regioni meridionali, già fortemente penalizzate, invece di aumentarle. In continuità con le nostre battaglie contro le disuguaglianze tra il Nord e il Sud del Paese, sia in Parlamento che sui territori, auspichiamo – conclude Saiello – la creazione di un coordinamento con gli esecutivi delle altre Regioni meridionali e con i loro rappresentanti in Parlamento, al di là del colore politico, per presentare una proposta condivisa a difesa del Meridione d’Italia.