Ieri 6 Maggio presso la sede del Patronato Acli di Cardito si è tenuto l’incontro tra Don Francesco Cristofaro e i tanti fedeli accorsi per conoscerlo dal vivo

Ieri 6 Maggio presso la sede del Patronato Acli di Cardito si è svolto l’incontro tra Don Francesco Cristofaro e i tanti fedeli che informati della sua presenza, sono accorsi numerosi. Scrittore, conduttore radio/ televisivo e parroco della Parrocchia di S.S. Maria Assunta in Simeri Cricchi Catanzaro, don Francesco ha 42 anni ed è affetto da paraplegia, ma non si è mai arreso alla disabilità, anzi forte dell’amore che attraverso Maria lo ha portato a Gesù, conduce la sua vita in difesa dei più fragili, anche in virtù delle grandi difficoltà che affronta costantemente per la propria disabilità. Durante il dibattito aperto, l’avvocato Biagio Amendola ha posto alcuni quesiti, prendendo in riferimento le pagine del Vangelo che ci parlano di fatti che inevitabilmente ci riportano ai nostri comportamenti. Qual’è la nostra reazione dinanzi all’altro? Don Francesco risponde semplicemente indicandoci l’immagine della copertina del suo libro, due mani che tendono l’una verso l’altra, dove la mano in alto è quella di Gesù e quella verso il basso la nostra, le mani devono inevitabilmente afferrarsi per sostenersi a vicenda. Non serve
puntare il dito, non serve giudicare. Gesù è Amore a prescindere da tutto e tutti e ci chiama per nome, conosce il nostro cuore. Nel libro “Lo sguardo di Gesù” c’è la Misericordia di Dio, sono pagine di carità e amore che offrono uno spaccato sulla contemporaneità dei nostri tempi e sul quale potrebbe essere il nostro comportamento oggi di fronte alle storie e ai volti che incontriamo sul nostro cammino. Possiamo dire di aver usato lo stesso atteggiamento di Gesù?

Anna Mastellone