Gino Landi: regista e coreografo dall’alto dei cieli

L’ultimo saluto nel ricordo di Gino Landi.

Il coreografo, regista teatrale e televisivo si è spento stamattina presso la sua casa a Roma all’età di 89 anni.Figlio d’arte ha debuttato in teatro come ballerino per poi inseguire la sua vocazione di coreografo.Autore di diversi balletti entra nella Rai nel 1958 con la qualifica di regista .Dal 1969 parte un sodalizio con Garinei e Giovannini per i quali coreografa alcuni spettacoli come “Aggiungi un posto a tavola” , “Rugantino” e un “Paio D’Ali“.Ha affiancato in questo viaggio da regista e coreografo anche Pippo Baudo.Per il teatro lirico si è dedicato al Barbiere di Siviglia nel 1989.In qualità di regista del Festival Internazionale dell’Operetta, fondato nel 1970 presso il Teatro Verdi di Trieste ha firmato oltre 30 composizioni nel panorama del teatro musicale leggero.Da Paganini ha Offenbach ha calcato la scena con le sue composizioni per diverse stagioni liriche.Maestro di tecnica di coreografia e del montaggio ha fatto la storia del varietà.Per quanto scalpore abbia potuto destare ha messo la firma sul “Tuca Tuca” di Raffaella Carrà in coppia con Enzo Paolo Turchi. Nella sua “Maratona D’estate” ha portato nelle case degli italiani una rassegna di balletti per piccolo schermo in cui la cultura ballettistica americana si mescola all’ ironia nostrana.

Marianastasia Lettieri