FRATTAMAGGIORE: Ecco “I Giusti del nostro tempo” Gli studenti delle scuole frattesi hanno scelto e raccontato personaggi che vivono per rendere migliore il Mondo

La cerimonia di premiazione si terrà
domani Martedì 30 maggio alle 11
nell’Auditorium del liceo scientifico ‘Miranda’ di Frattamaggiore

Continua l’impegno del liceo scientifico – linguistico ‘Miranda’ di Frattamaggiore che ha portato alla realizzazione del Giardino biodiverso, trasformando i cortili del liceo in un luogo di educazione al rispetto dell’ambiente e della memoria visto che gli alberi sono dedicati a chi si impegna o si è impegnato per un Mondo migliore.
Sulla scia dell’impegno decennale di studenti, insegnanti e personale non docente, quest’anno si è deciso di spingere gli studenti delle scuole frattesi a studiare la vita di chi si è impegnato o si impegna, anche a costo di enormi sacrifici, per difendere i diritti umani, la legalità e la dignità della persona, rifiutando ogni forma di discriminazione e di odio razziale.
Un obiettivo raggiunto con il concorso ‘Giusti del nostro tempo’ con il quale gli studenti hanno potuto raccontare la vita di coloro che, pur non essendo eroi, hanno deciso di combattere ingiustizie e discriminazioni, ritrovando il senso della loro esistenza nel soccorso alla sofferenza e nel riconoscimento della dignità dell’altro, ma anche nella salvaguardia dell’ambiente e delle bellezze storico-artistiche del nostro Paese.
Gli studenti del Liceo Miranda, dell’ISIS Filangieri e del liceo Durante si sono impegnati nella ricerca dei loro Giusti che hanno raccontato nel modo più variegato possibile, con poesie, racconti, video, pagine di diario, foto, disegni e collage.
Hanno raccontato le vite di Gino Strada, fondatore di Emergency , le testimoni della Shoah Edith Bruck e Liliana Segre, Don Franco, il cappellano del carcere di Poggioreale, padre Loffredo, il parroco visionario del rione Sanità, , don Maurizio Patriciello, il parroco del Parco Verde di Caivano, il padre comboniano Alex Zanotelli, i magistrati Nicola Gratteri e Raffaele Cantone, il sacerdote eritreo “angelo dei profughi” don Mussie Zerai, Costantino Baratta il pescatore lampedusano che, insieme ai suoi compagni ha salvato dei profughi da morte certa, i giornalisti sotto scorta Roberto Saviano e Mimmo Rubio, la giornalista palestinese Rula Jegreal, la giovane attivista di origine iraniana, voce del popolo iraniano Pegah Moschir Pour. Per una ragazza la psichiatra che l’ha presa per mano e portata fuori da un burrone, è stata la sua giusta, da lei definita il suo supereroe senza mantello
.

A scegliere i vincitori una giuria composta da Giuseppe Giulietti, giornalista, sindacalista e politico, Massimo Pastore, fotografo e artista e Diego Davide scrittore
All’evento, introdotto dalla professoressa Nunzia Mallozzi, dirigente scolastica del liceo ‘Miranda’ interverranno i componenti della giuria, il padre comboniano Alex Zanotelli, il giornalista Mimmo Rubio, il sindaco di Frattamaggiore, Marco Antonio Del Prete, dirigenti e alunni degli istituti scolastici superiori di Frattamaggiore e rappresentanti delle associazioni del territorio tra cui Rotary (club Afragola-Frattamaggiore), Cantiere Giovani e Istituto di Studi Atellani. A moderare gli interventi, il giornalista Antonio Iazzetta.

CS