FRATTAMAGGIORE. È deceduta la 67enne ucraina rimasta ustionata nell’incendio al San Giovanni di Dio, scoppiato nella sala Obi il 29 dicembre

5 Gennaio 20245 Gennaio 2024 Redazione Vita Web TV

FRATTAMAGGIORE. Non ce l’ha fatta la paziente rimasta gravemente ustionata nell’incendio scoppiato nella sala Obi, osservazione breve. L’incendio, come ha comunicato la direzione dell’Asl la stessa giornata del 29 dicembre era scoppiato nella sala “Osservazione Breve Intensiva” in isolamento in quanto positiva al Covid-19. La donna, una cittadina di nazionalità ucraina era stata ricoverata qualche giorno prima al San Giovanni di Dio dell’Asl Napoli 2 Nord. Secondo quanto reso noto dalla stessa Asl, la donna era in terapia con ossigeno, e, presumibilmente nel tentativo di usare un accendino, provocò una scintilla che attecchì all’ossigeno. Immediatamente scattò il sistema antincendio, con l’intervenuto del personale di servizio, che mise in salvo la paziente. Che presentava ustioni di 2° grado su circa il 40% della superficie corporea non vitale. La donna venne trasferita presso il Centro Ustioni del Cardarelli per le relative cure. Qui i sanitari, le hanno prestato tutte le cure del caso, ma questa mattina è deceduta, a distanza di 7 giorni dal ricovero.

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