Ente Parco Nazionale del Vesuvio; il presidente Casillo inaugura l’opera “La forma del tempo” di Adinolfi

Napoli 12.11.2021 – All’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, oggi presso il Palazzo Medici di Ottaviano, alla presenza del Presidente dott. Agostino Casillo si è inaugurata l’opera “La forma del tempo” donata dall’artista Marco Adinolfi L’opera “La forma del tempo” è un’installazione scultorea (cm 300 x 180 x 180) liberamente ispirata al testo omonimo di George Kubler, nel quale il famoso storico dell’arte e teorico dell’estetica formulò la nozione di “storia dell’arte come storia delle cose” comprendendo nel concetto di ARTE non solo tutte le cose belle, poetiche e non utili del mondo ma anche tutti i manufatti umani in generale. La scultura evoca la natura simulandone alcuni elementi come la corteccia degli alberi e la roccia ma “non nega” la mano dell’uomo nella geometria della forma simile a un grande metronomo stilizzato e rovesciato su un fianco, in cui l’asta che nello strumento si muove ritmicamente, è sostituita da una “linea ricurva svettante “con all’apice una piccola testa. Adinolfi partecipa da oltre venti anni, con opere di pittura – scultura – installazioni e poesie surreali a mostre collettive e personali sia nazionali e internazionali. Nel 2001 è vincitore del Premio della Presidenza – Regione Lazio sezione Pittura alla XXIV edizione del “Trofeo Medusa Aurea “organizzato dall’Accademia Internazionale d’Arte Moderna di Roma.Nel 2002 è stato uno dei primi artisti visivi a inaugurare una mostra d’ Arte Contemporanea all’interno del “Maggio dei Monumenti” realizzando una personale di pittura, scultura e installazioni nello storico Palazzo Carafa di Maddaloni. Nel 2003 vince il concorso MuniX-Arte categoria Scultura presso il Comune di Roma. Nello stesso anno, vince la Medaglia di bronzo sezione Pittura alla XVI edizione del Trofeo Medusa Aurea – Accademia Internazionale d’Arte Moderna di Roma. Da molti anni lavora sul concetto di “Identità e appartenenza” e, attraverso il ciclo “MonoLogo” (inaugurato nel 2011 alla Pica Gallery di Napoli con grande successo di pubblico e di critica), racconta le contraddizioni della sua terra, la Campania, tra “realtà e luogo comune”. Hanno parlato di lui giornali e riviste nazionali e di settore come Flash Art, Artribune, Exibart, Road Tv italia, Il Giornale dell’Arte, La Repubblica, Il corriere del Mezzogiorno, Il Mattino. Un’importante iniziativa dichiara Alberto Patruno, Segretario di ASSOIMPREDIA, promotore della donazione dell’opera, evidenzia quanto sia importante per la Sua associazione, impegnata da sempre nella difesa e nella tutela dell’ambiente, il diffondere il tema della natura e del verde attraverso diverse forme comunicative come quelle dell’arte, della musica, della cultura e dell’educazione dei più giovani.

COMUNICATO STAMPA