ELEZIONI POLITICHE: si voterà il 18 o il 25 settembre? Stasera il presidente della Repubblica potrebbe sciogliere le Camere.

Roma, 21 lug. (askanews) – Dopo le dimissioni di Mario Draghi si
lavora alla data delle prossime elezioni e al momento le ipotesi
sul tavolo sarebbero due: il 18 o il 25 settembre. Questo quanto
si apprende da fonti di governo, secondo cui l’obiettivo è di
rendere quanto più veloce possibile il passaggio verso il voto.
Accantonata, dunque, l’ipotesi del 2 ottobre, che era stata
ventilata nei giorni scorsi. A determinare l’accelerazione,
spiegano le fonti, la necessità di avere il primo possibile un
governo nel pieno delle proprie funzioni e dare al prossimo
esecutivo tempo utile per disegnare la legge di bilancio e
raggiungere gli obiettivi del PNRR del secondo semestre dell’anno.
Già questo pomeriggio, dopo aver sentito i presidenti del Senato
e della Camera, il presidente della Repubblica potrebbe
annunciare lo scioglimento delle Camere: Draghi sarebbe atteso al
Colle per controfirmare il decreto.
Afe-Gal
21 LUG 22 13.05