CASANDRINO. Buste nere per la spazzatura di dimensioni varie, da quelle di dimensioni contenute per uso domestico, a quelle più grandi impiegate dalle aziende.

Dettagli di un panorama che ormai è diventato ordinario, soprattutto in una città come Casandrino, diventata ricettacolo di rifiuti, non solo da parte di alcuni “indigeni” ma anche di aziende, che per risparmiare sullo smaltimento preferiscono abbandonare i sacchi con i rifiuti sperando forse che vengano cancellati dalle fiamme. Questa mattina nuovo intervento della task force composta da militari dell’esercito italiano ed agenti del comando di polizia locale di Casandrino agli ordini del comandante Ciro Balsamo. Sono stati effettuati controlli mirati in via Borsellino, via Melitello, per individuare le aziende che avevano abbandonato i grossi sacchi di scarti industriali. In qualche caso grazie agli indirizzi e lettere contenute all’interno è stato possibile risalire agli autori, che saranno adesso multati. Così come sono stati identificati almeno 4 dei cittadini che hanno depositato in spregio ad orari e contenitori i rifiuti in via Po angolo via Falcone. L’operazione rientra nel programma di interventi programmati dal viceprefetto Filippo Romano, che coordina la task force esercito – caschi bianchi creata per contrastare il fenomeno della terra dei fuochi. Previsti altri interventi, ma le date non sono state rese note, per ovvi motivi.

-Scritto da: Caterina Flagiello