CAIVANO. “E’ venuto a mancare a Caivano nel 2021 il NATALE ILLUMINATO, ne danno il triste annunzio i commercianti e gli artigiani. Il presente vale anche per ringraziamento all’efficiente amministrazione comunale in tutte altre faccende affacendate”

Questo è il testo di manifesto funebre, che a differenza dei classi annunci di lutto presenta i bordi tricolori, anziché neri. Ed è questa la singolare protesta messa in campo dall’Aicast (Associazione industria commercio artigianato, servizi e turismo). A commentare il black out delle festività natalizie è il presidente dell’Aicast, imprese Italia, Felice Califano: “ È grave e soprattutto perché la Camera di Commercio di Napoli aveva previsto di sponsorizzare le iniziative Natalizie con un contributo del 70%. Un progetto del costo di 35.000 euro al Comune sarebbe costato solo 10.000 euro, ma il Comune non ha fatto neanche la richiesta, chiara inefficienza. Una volta si diceva ‘la peggiore Amministrazione è migliore del Commissario’, ma questa di Caivano si è dimostrata una disamministrazione totale. Le strade di Caivano sono piene di buche e l’Amministrazione pensa a raddrizzare i paletti di via Marino Sant’Angelo, una strada dove passano al massimo 10 auto al giorno. L’Amministrazione non ha il controllo del territorio lo dimostra il fatto che devono intervenire i Carabinieri per scovare una autofficina dichiarata completamente abusiva ed altamente inquinante”.