Acerra, osservatorio dopo il voto della quarta linea di inceneritori. Il consigliere Muscarà: “Nulla da osservare, solo una terra da salvare”

“Una pezza a colori è stata messa dopo che il Consiglio regionale, compresa la consigliera Lettieri proprio di Acerra, ha votato per la quarta linea di inceneritori. Dopo il voto chiaramente ci sono state tante proteste, così con un Question Time che sembrava quasi concordato, avrebbero ufficializzato che questa quarta linea potrebbe servire solo per sostituire una delle tre, in caso di guasto. Un’altra presa in giro! – denuncia il Consigliere del gruppo misto Maria Muscarà – Il contentino? L’ennesimo osservatorio per monitorare l’inquinamento e la salute dei cittadini, già compromessa. Peccato che non ci sia nulla da osservare, ma solo da chiudere e salvare! La centralina di Acerra zona industriale, segnala che sono già quasi 50 giorni di sforamento della presenza di pm10 nell’aria, ricordiamo che il limite massimo da raggiungere in un anno sono i 35 giorni. L’unica cosa vera è che il consiglio regionale ha votato per una quarta linea di inceneritori, compresi coloro che vivono in quelle zone. Una vergogna enorme contro una terra già malata ed agonizzante!” – conclude il Consigliere Muscarà.