Identificato attraverso la videosorveglianza un uomo di Melito che aveva sversato sacchi di rifiuti. Denunciato. Peraltro la sua auto era sprovvista di copertura assicurativa.

CASANDRINO. Chi ha detto che le telecamere di videosorveglianza in via Lavinaio non funzionano? Lo dimostra l’episodio che ha portato alla denuncia di una persona che aveva sversato il contenuto della sua auto. E’ stato identificato dagli agenti della Polizia Locale di Casandrino agli ordini del comandante Ciro Balsamo. I caschi bianchi hanno chiesto ed ottenuto i video dalla società che gestisce la videosorveglianza ed hanno così identificato la targa di una Fiat Punto di colore verde, intestata ad un uomo di Melito. Il quale è stato convocato presso il comando e gli sono stati contestati diversi addebiti. Nel corso degli accertamenti è emerso che l’auto era sprovvista di assicurazione. Per cui il proprietario rischia, secondo le norme del codice della strada tra cui una sanzione amministrativa con un importo che va da 849 euro a 3.396 euro; la decurtazione di 5 punti sulla patente; ed il sequestro del mezzo. Solo qualche giorno fa c’era stato un sopralluogo della task force presieduta dal colonnello Biagio Chiariello insieme ai caschi bianchi casandrinese ed una pattuglia dell’esercito. Una task force che a sorpresa sta effettuando e effettuerà blitz nelle aree ormai dove gli incivili scaricano abusivamente ma adesso rischiano di non restare impuniti.

  • Scritto da: Caterina Flagiello