30 anni del Movimento Neoborbonico, verso la grande festa. Il presidente Gennaro De Crescenzo: “Anni di battaglie e di vittorie per Napoli e per il Sud”

7 settembre 1993/7 settembre 2023.
Gennaro De Crescenzo, presidente del Movimento Neoborbonico: “30 anni fa iniziai a scrivere lettere (di carta) ai lettori dei giornali che parlavano bene dei Borbone e male di Garibaldi. Ne scrissi una anche al grande e compianto scrittore e autore di film e canzoni Riccardo Pazzaglia che la pubblicò sul Mattino con il numero di telefono di casa mia. Da quella domenica arrivarono da tutto il mondo centinaia di telefonate di persone che volevano partecipare a quella cena organizzata al Borgo Marinaro il 7 settembre per contro-celebrare l’ingresso di Garibaldi a Napoli e, inno delle Due Sicilie composto da Riccardo sulla musica di quello nazionale di Paisiello, “male che vada, faremo un tanto a testa”. Dovevamo essere 50 e diventammo oltre 400 alla presenza di tutta la stampa nazionale e anche della BBC. Nacque così il Movimento Neoborbonico con centinaia di iniziative all’anno, totalmente autofinanziato e in grado, in 30 anni, di cambiare la storia del Sud dell’Italia e della questione meridionale nel segno (finalmente) di Memoria, Orgoglio e Riscatto. E al di là delle attività (convegni, manifestazioni, ricerche, libri, mostre, seminari scolastici e una difesa h24 del Sud e dei meridionali), delle attività e dei successi, da quel giorno quella neoborbonica è diventata, nei momenti più belli come in quelli più difficili, la più grande realtà meridionalista esistente al Sud.

Presto la data delle grandi celebrazioni del nostro trentennale”.

Gennaro De Crescenzo.