USB CAMPANIA
DHI spa SANTA MARIA CAPUA VETERE
IGIENE AMBIENTALE GIÙ LE MANI DAI LAVORATORI
TOCCA UNO TOCCA TUTTI

I lavoratori iscritti alla USB della DHI addetti alla raccolta rifiuti sul territorio di Santa Maria Capua Vetere, sono entrati oggi in stato di agitazione e sono attualmente in presidio nello spazio antistante il Municipio. La ragione di questa improvvisa protesta è la sospensione cautelativa subita da uno degli iscritti al sindacato, ritenuta inaccettabile in quanto ha colpito un lavoratore nell’esercizio dell sue libere facoltà di critica.
Nello specifico, secondo lo stesso testo della contestazione, il lavoratore in parola avrebbe espresso dei dubbi e delle criticità in materia di sicurezza dei mezzi d’opera, di mancata regolarità nelle retribuzioni e del pagamento dei ratei e dei debiti assunti dai dipendenti verso i creditori da parte aziendale, anche volendo ricordare come proprio questo gruppo di lavoratori da tempo è in lotta su questi stessi temi.
In particolare modo i lavoratori USB denunciano la condizione di vera e propria sofferenza da loro patita in relazione, tra le altre motivazioni, alle condizioni di sicurezza del cantiere e dei mezzi di lavoro, oltre a quelle debitorie; seppure infatti gli stessi dipendenti si vedano regolarmente le trattenute mensile sulle proprie buste paga mese dopo mese, subendo gravi ripercursioni e richiami sulle quote dovute dagli istituti di credito, capita purtroppo che i medesimi siano raggiunti da documenti ingiuntivi, che domandano appunto il pagamento di ratei già pagati, pure considerando come agli stessi operatori è di fatto negato ogni accesso a nuovi crediti per motivi o cause di pertinenza aziendale. Per tutto ciò ancora una volta i dipendenti iscritti all’USB del cantiere di Santa Maria Capua Vetere, chiedendo l’immediata revoca di ogni contestazione pendente, nonché rivendicando una tempestiva revisione delle condizioni di sicurezza dei mezzi e del sito operativo in generale, ed ancora auspicando l’avvento di soluzioni aziendali per la definizione dei problemi legati alle situazioni debitorie, oltre e soprattutto il rispetto delle norme sulla sicurezza sul cantiere sammaritano da parte Aziendale inoltre , chiedono a gran voce l’intervento dell’ Amministrazione Comunale, quale ente committente il servizio, pure preannunciando nuove iniziative di mobilitazione per la prossima settimana. Giù le mani dai lavoratori USB! Tocca uno, tocca tutti!
USB Unione Sindacale Di Base

Comunicato Stampa

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