Ucciso per parcheggio. Parte la rimozione degli ostacoli a Torre Annunziata.

Borrelli (Europa Verde): “in Campania da anni sono migliaia i posti occupati illegalmente e con prepotenza. serve una operazione “alto impatto” in tutti i comuni”.​Forze dell’ordine in azione per rimuovere gli ostacoli illegali realizzati sulla pubblica strada a Torre Annunziata (Napoli).L’attività segue le azioni messe in campo dopo la tragica morte di Maurizio Cerrato, il sessantunenne ucciso durante un’aggressione seguita al fatto che l’uomo aveva difeso la figlia, alla quale poco prima era stata squarciata una gomma dell’auto solo perché aveva parcheggiato la vettura in un posto occupato da una sedia.

“Siamo contenti che ci sia una nuova presa di coscienza contro questo fenomeno inaccettabile e illegale diffuso su tutto il territorio. In Campania sono migliaia i posti occupati abusivamente da cittadini, commercianti e più di tutti dai parcheggiatori abusivi su tutto il territorio campano. Ad esempio stamattina nella centralissima via San Pasquale alcune strisce blu erano occupate da secchi vuoti di vernice per conservare il posto auto fregandosene delle regole. Per fronteggiare il fenomeno in modo efficace serviranno anni anche perchè per alcuni prepotenti e delinquenti si sono impossessati da anni di intere aree pubbliche che difficilmente abbandoneranno. Serve una operazione “Alto Impatto” in tutti i comuni per ottenere un risultato concreto e duraturo” dichiara il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli.