Tar conferma bocciatura della delibera che anticipava la stagione della caccia in Campania e sospende anche parte del calendario venatorio. Il consigliere regionale Borrelli: “Non mi hanno voluto ascoltare purtroppo. Le forzature sono sempre sbagliate”.
“Nonostante il mio disappunto e la mia contrarietà sulla delibera che anticipava la stagione della caccia è stato deciso di andare avanti lo stesso. Il Tar stamane dopo la sospensiva ha dato ulteriormente ragione alle associazioni. Oltre a confermare la sospensiva dell’anticipazione della caccia ha ora sospeso anche la parte di calendario venatorio campano che aveva ritenuto di disattendere i dati sull’inizio della migrazione di turdidi, acquatici e beccaccia. Sospeso anche l’utilizzo di piccione e Germano reale come richiami vivi.Lipu Odv – Lega Italiana Protezione Uccelli, Wwf Italia Onlus, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall’avvocato Maurizio Balletta hanno ottenuto anche la vittoria nel merito. Tra l’altro era noto un parere negativo su tale provvedimento da parte dell’Ispra. Resta per me incomprensibile quest’ansia di voler sparare a tutti i costi cercando sempre di anticipare la stagione già prevista. Ho sempre proposto il dialogo tra le associazioni ambientaliste e animaliste e quelle venatorie ma se si procede su questa linea sarà davvero complicato. Spero che questa ennesima sentenza spinga tutti alla riflessione soprattutto i cattivi consiglieri. Le forzature sono sempre sbagliate.” spiega il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. COMUNICATO STAMPA