Strisce blu: vediamoci chiaro. Konsumer Italia richiede l’accesso agli atti amministrativi al Comune di Aversa.

Konsumer Italia ha scritto nei giorni passati al Comune di Aversa per avere chiarimenti in merito alle numerose segnalazioni pervenute circa il cospicuo numero di stalli dei parcheggi a pagamento presenti sul territorio comunale (oltre 3.311 stalli), anche davanti ai sagrati delle
Chiese.
Le segnalazioni fanno riferimento non solo al numero di stalli ma anche alle fasce orarie e all’eliminazione dal capitolato di alcune strade.
Considerato che l’associazione Konsumer ha un interesse attuale e concreto alla conoscenza di atti che incidono in via diretta e immediata sulla quotidianità dei cittadini abbiamo richiesto, ai sensi e per gli effetti della legge sul procedimento amministrativo, di prendere visione e di
estrarre copia del capitolato.
La richiesta presentata dalla responsabile legale dell’area nord, Avv. Domenica Di Lorenzo e il Vicepresidente nazionale e responsabile regionale, Vincenzo Ferrante.
“Questa richiesta nasce in virtù delle numerose segnalazioni arrivate dai cittadini aversani che hanno visto negli ultimi tempi aumentare il numero di posti auto per cui sono obbligati a pagare il parcheggio”, dichiara Vincenzo Ferrante “vogliamo capire se tutto ciò è legale e non un modo per vessare i cittadini. Attraverso il nostro responsabile di zona, Biagio Ciaramella, stiamo raccogliendo centinaia di segnalazioni di cittadini esasperati”.
“La cosa che più colpisce è che tali posti a pagamento sono stati creati anche davanti a luoghi sensibili, come nel caso del cimitero comunale e l’ospedale, creando disagi e frustrazione ai cittadini aversani”, aggiunge l’Avvocato Di Lorenzo “vogliamo verificare che tutto sia stato
fatto rispettando le norme, per garantire ai cittadini che non vi sia stata una strategia per fare cassa sulle spalle degli stessi”.
La richiesta è stata inoltrata in questi giorni e si attende una pronta risposta per consentire di verificare e vigilare sul rispetto delle norme, per poter dare una risposta ai cittadini aversani.
“Ovviamente, una volta analizzati i documenti ci riserveremo di poter intraprendere le opportune azioni a tutela dei consumatori aversani, perché deve essere chiaro che Konsumer Italia non può restare indifferente davanti a eventuali abusi da parte del Comune di Aversa”.

Associazione difesa Consumatori ed Ambiente – ETS

COMUNICATO STAMPA