RAVELLO. Gli agenti di Polizia del corso 1976 si rivedono al Duomo di Ravello. Domani domenica 28 maggio Santa Messa. Celebra l’arcivescovo di Amalfi, Interviene il prefetto di Salerno

RAVELLO. Sarà la splendida cittadina della Costiera ad ospitare il terzo raduno degli agenti della Polizia di Stato che hanno frequentato il 46° corso Allievi Agenti a Reggio Emilia nel 1976. All’happening parteciperà, tra le altre autorità, anche il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio. Agenti, provenienti da ogni parte d’Italia, si rivedranno nel Duomo per partecipare alla celebrazione della Santa Messa (Appuntamento alle ore 10,30 nel Duomo in piazza Vescovado) in suffragio di tutti gli agenti deceduti. I loro nomi saranno letti ed accompagnati dalla tromba di Giuseppe Mansi. Ad officiare il rito religioso l’arcivescovo di Amalfi, S.E. monsignor Orazio Soricelli che concelebrerà con il parroco don Angelo Masi. Con la partecipazione della corale diocesana del Rinnovamento nello Spirito dell’Arcidiocesi di Capua. Il raduno è il terzo dopo quello di Bologna nel 2019 e quello di Prato nel 2022 (l’interruzione è legata alla pandemia). Spiega il delegato e coordinatore Antonio Capasso, in servizio presso la questura di Caserta: “l’incontro si inserisce in una serie di iniziativa volte a rinsaldare il legame di amicizia fraterna e la condivisione di valori improntati alla ricerca dei massimi ideali di onestà, spirito di sacrificio ed abnegazione. Un’ occasione questa particolarmente sentita al fine di consentire di meglio conoscere i valori di quanti, facenti parte di una più grande comunità, hanno inteso dedicare la loro vita, e taluni anche immolare, al servizio dello Stato e dei cittadini che ancora una volta si ritrovano per testimoniare la loro adesione ai valori e agli ideali che animano la più nobile tradizione della Polizia italiana”. Al termine della cerimonia religiosa gli ospiti, con le loro famiglie, saranno accompagnati, in una visita guidata a Villa Rufolo e Villa Cimbrone ed alle perle della Costiera.