Napoli: tetto numero accessi nelle spiagge pubbliche. Borrelli e Caselli: “scelta inevitabile per evitare violenza e assalti incontrollati”. Sabato sopralluogo di Europa Verde al lido della Monache

NAPOLI.E’ stata approvata oggi dalla Giunta Comunale, su proposta dell’assessore all’Ambiente e al Mare Paolo Mancuso, una delibera relativa alla gestione aperta e sicura degli arenili pubblici nel corso della stagione balneare 2022 in città. E’ quanto si legge in una nota.
La delibera prevede il tracciamento numerico dei bagnanti che accedono ai due tratti di spiaggia pubblica compresi tra Palazzo Donn’Anna ed i seguenti lidi in concessione demaniale:
Bagno Sirena (massimo 400 persone appunto) Bagno Ideal (massimo 12 persone) e Bagno Elena (12 persone). I titolari dei lidi si faranno carico – con orario 8-18 – dell’apertura e chiusura degli accessi da Via Posillipo, di controllare numericamente l’accesso alle spiagge e dell’assistenza ai bagnanti per il salvataggio a mare.
“Era un provvedimento inevitabile viste le violenze e gli assalti ai lidi avvenuti negli ultimi tempi e che noi abbiamo prontamente denunciato. Le spiagge libere sono un diritto ma serve un controllo affinchè non prendano il sopravvento teppisti, vandali, delinquenti e zozzosi. I fruitori non devono gettare i rifiuti sulla spiaggia ma l’Asia deve garantire il ritiro giornaliero della spazzatura. Infine vanno realizzate ovunque docce, bagni e spogliatoi gratuiti” dichiarano il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e quello municipale Gianni Caselli che sabato mattina faranno un sopralluogo sulle spiagge libere napoletane a partire dal lido delle Monache. (CS)